Il Fausto Coppi sarà la nuova «casa» della Fidelis Andria

A pochissimi giorni dall'inizio dell'anno calcistico 2016/2017 targato U.S.D. Ruvese, la società ufficializza l'accordo raggiunto qualche giorno fa con la Fidelis Andria, militante in Legapro, che svolgerà le attività di allenamento e le gare ufficiali in casa presso il nostro stadio comunale F. Coppi di Ruvo di Puglia per tutta la durata dell' anno e con la quale si è creata sin da subito una fortissima sinergia.

«In aggiunta a ciò, già forte motivo di vanto per tutti noi, - fanno sapere dalla società - i nostri ragazzi saranno periodicamente osservati e monitorati da dirigenti e tecnici qualificati della società andriese nell' eventualità, per i più meritevoli, di essere selezionati a fine stagione e poter toccare con mano qualcosa che fino ad ora sembrava solo essere pura utopia.»
Per la U.S.D. Ruvese si prospetta senza dubbio un anno caratterizzato da qualità nella scuola calcio, competitività nel settore giovanile e continua innovazione; già durante tutti i mesi estivi la società non ha mai mollato la presa ed ha voluto attivarsi costantemente per assicurare un brillante futuro a tutta la cittadinanza: a partire dalla ristrutturazione dello stadio comunale e finendo con l'organizzazione di eventi mirati a coinvolgere tutta la comunità (street soccer, feste con gonfiabili ecc), con la speranza che tutto ciò sia fortemente apprezzato e che l'avere alle spalle una società satellite di Legapro sia motivo di orgoglio per tutti.

Le attività della scuola calcio si svolgeranno presso lo stadio comunale F. Coppi, ottenuto in gestione proprio quest'anno per la durata di dieci anni.

«In ultimo ci piacerebbe valutare idee, proposte, suggerimenti e consigli di qualunque tipo al fine di creare un rapporto di empatia con chiunque abbia voglia di credere nel nostro progetto. - conclude la nota inviata dalla U.S.D. Ruvese - Ai Presidenti Columella e Fracchiolla va il nostro più sincero in bocca al lupo, affinchè quello che ci prestiamo ad affrontare sia un anno pieno di innumerevoli gioie e soddisfazioni!»