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Giacomo Scardigno conquista il primato nella 1^ XCO Bosco Cecibizzo
Anche Ruvo di Puglia sul podio della categoria M1 della corsa in territorio coratino
Ruvo - lunedì 3 maggio 2021
13.05 Comunicato Stampa
Domenica da incorniciare impastando polvere di terra, passione e tenacia per il Team Bike Terenzi-Eurobike, che in una giornata assolata ma particolarmente ventosa coniuga il successo agonistico con quello organizzativo. Quella disputata ieri a Corato, la "1^ XCO Bosco Cecibizzo", è stata organizzata dal Team Eurobike di Capitan Carrer, una delle tre realtà che compongono il nucleo e il vivaio del progetto trasversale Puglia-Lazio.
Tappa numero quattro del Corgom Vipal Challange XCO Puglia, sotto l'egida della Federazione Ciclistica Italiana e i migliori auspici della famiglia Gammariello, proprietaria della masseria Cecibizzo, la Cross Country di categoria olimpica ha visto sfidarsi 300 atleti (di cui 50 delle categorie giovanili) su due circuiti, uno di 10 km e uno di 4,5, disegnati all'ombra del bosco Cecibizzo e sulle falde delle ripide colline circostanti, queste ultime un grande ritorno per la mountain bike coratina.
Grande bagarre sin dalle prime battute per la categoria open, che ha visto ben presto l'affondo del campano Pasquale Sirica (MTB Città di Sarno), capace di involarsi sulle pendenze più aspre e di condurre tutta la gara in solitaria, sino al transito vittorioso sul traguardo, che ha sancito il successo assoluto in 1h21'00". Alle sue spalle straordinaria prestazione di Pietro Antonio Aliano, portacolori del Ciclo Team Laerte, compagine di soli Under 23 consociata con la plurima juniores Team Bike Terenzi-Eurobike. Aliano, particolarmente a suo agio con le ruote grasse, ma autore anche di buone prestazioni su strada (ha tenuto duro il 25 aprile al GP Liberazione di Roma), ha condotto tutta la gara all'inseguimento di Sirica, facendo registrare ottimi parziali nel corso del secondo giro, e dimostrando di sapersi adattare in fretta a tutti i terreni, come quelli molto variegati offerti dalla 1^ XCO Bosco Cecibizzo.
Grande festa in casa bianco-azzurra del Ciclo Team Laerte: «Oggi celebriamo l'impegno, la tenacia, la costanza, la voglia di arrivare, di cogliere il podio – spiega il DS Angelo Turitto - Oggi il nostro Pierantonio è stato grande e questo bellissimo argento comincia a ripagare gli sforzi silenziosi». Terzo gradino del podio open per il lucano Antonio Lavieri (Loco Bikers) che chiude così un trittico Campania-Puglia-Basilicata sui tre gradini del podio principale.
Il Team Bike Terenzi-Eurobike completa la festa con la straordinaria prestazione di Ivan Carrer, che si impone con decisione e sportiva cattiveria nella categoria juniores, chiudendo la corsa in 1h23'32" a non molta distanza dagli alfieri della categoria regina, il cui inseguimento è cominciato sin da subito, senza mai demordere un attimo nonostante la completa solitudine. Per Carrer, al primo anno nella categoria, un successo che rinsalda il morale e lo proietta tra i protagonisti assoluti tra i biker della categoria cadetta al Sud d'Italia. Ottima seconda piazza per l'altro junior di primo anno Angelo Colaiemma (GS Fausto Coppi Acquaviva) e medaglia di bronzo per Andrea Sicuro (Scuola di Ciclismo Tugliese-Salentino).
Tra le donne juniores ottima prestazione della salentina Ilaria Scarpa (Ludobike Bisceglie), più veloce anche delle colleghe open Ilenia Matilde Fulgido (Ciclo Team Valnoce, 1^) e Chiara Mazziotta (Bikers Viggiano, 2^).
Nelle categorie amatoriali successi di Mattia Sette (JMT - Orme Bike Altamura), Ambrogio Chiriacò (ELMT - Team Preview Bikespace Sei Sport), Giacomo Scardigno (M1 - Team All Bike Ruvo di Puglia), Antonio Notarpietro (M2 - New Bike Andria), Mimmo Lotesoriere (M3 – Bikemania ASD), Alessandro Fittipaldi (M4 – Team Fuorisoglia), Alfonso Striano (M5 – Ass. Città di Sarno), Domenico Del Vecchio (M6 – Team Eurobike), Giuseppe Di Reda (M7over – Avis Bisceglie), Maria Grazia D'Anna (W – Ass. Città di Sarno). Premio speciale per il giro più veloce a Pasquale Sirica.
Le categorie giovanili Esordienti ed Allievi si sono sfidate invece su un percorso ridotto (3 giri da 4,5 km l'uno) che ha ben compendiato tutte le caratteristiche tecniche del fratello maggiore, facendo emergere le doti degli scalatori e dei discesisti, privilegiando chi meglio digerisce i continui cambi di ritmo.
Così la 1^ XCO Bosco Cecibizzo giovanile ha sorriso a Giuseppe Cassano (Pol. G. Cavallaro Bisceglie) che in 46'44" ha conquistato la corsa riservata agli Allievi 2° anno. Tra i pari categoria di un anno più piccoli il traguardo su una rampa in salita con picco massimo al 17%. ha sorriso a Luca Schiavone (Spes Alberobello) mentre tra le ragazze il gradino più alto del podio è stato scalato da Rebecca Lobascio (Cavallario, 2° anno) e Jennifer Maria Fosco (GS Tugliese, 1° anno).
Gli atleti della categoria Esordienti hanno invece disputato tre giri del circuito e la bandiera a scacchi ha colto per primo Luca Bardi (2° anno, Salis Bike) che ha chiuso in 36'29". Tra i novelli del primo anno il più veloce è stato Domenico mangino (Team Bikers Viggiano).
Nessuna donna esordiente al via per la concomitante gara su strada della "Giornata Rosa" a Vieste.
Palpabile, nonostante lo sforzo organizzativo, la soddisfazione di Maurizio Carrer: «Inseguivo da anni il sogno di un evento in questo luogo meraviglioso, lo scorso anno avevo un bel progetto, ma la pandemia ci ha tappato le ali. Finalmente comincia a realizzarsi, grazie alla grande fiducia e collaborazione della famiglia Gammariello e dei suoi operai. In questo lembo di Murgia incontaminata e poco nota al grande pubblico si potranno fare grandi cose per il ciclismo. Grazie a tutti i presenti per aver accettato la sfida e tollerato i piccoli errori, adesso è il momento di ripartire e di farlo in forze, con decisione».
Tappa numero quattro del Corgom Vipal Challange XCO Puglia, sotto l'egida della Federazione Ciclistica Italiana e i migliori auspici della famiglia Gammariello, proprietaria della masseria Cecibizzo, la Cross Country di categoria olimpica ha visto sfidarsi 300 atleti (di cui 50 delle categorie giovanili) su due circuiti, uno di 10 km e uno di 4,5, disegnati all'ombra del bosco Cecibizzo e sulle falde delle ripide colline circostanti, queste ultime un grande ritorno per la mountain bike coratina.
Grande bagarre sin dalle prime battute per la categoria open, che ha visto ben presto l'affondo del campano Pasquale Sirica (MTB Città di Sarno), capace di involarsi sulle pendenze più aspre e di condurre tutta la gara in solitaria, sino al transito vittorioso sul traguardo, che ha sancito il successo assoluto in 1h21'00". Alle sue spalle straordinaria prestazione di Pietro Antonio Aliano, portacolori del Ciclo Team Laerte, compagine di soli Under 23 consociata con la plurima juniores Team Bike Terenzi-Eurobike. Aliano, particolarmente a suo agio con le ruote grasse, ma autore anche di buone prestazioni su strada (ha tenuto duro il 25 aprile al GP Liberazione di Roma), ha condotto tutta la gara all'inseguimento di Sirica, facendo registrare ottimi parziali nel corso del secondo giro, e dimostrando di sapersi adattare in fretta a tutti i terreni, come quelli molto variegati offerti dalla 1^ XCO Bosco Cecibizzo.
Grande festa in casa bianco-azzurra del Ciclo Team Laerte: «Oggi celebriamo l'impegno, la tenacia, la costanza, la voglia di arrivare, di cogliere il podio – spiega il DS Angelo Turitto - Oggi il nostro Pierantonio è stato grande e questo bellissimo argento comincia a ripagare gli sforzi silenziosi». Terzo gradino del podio open per il lucano Antonio Lavieri (Loco Bikers) che chiude così un trittico Campania-Puglia-Basilicata sui tre gradini del podio principale.
Il Team Bike Terenzi-Eurobike completa la festa con la straordinaria prestazione di Ivan Carrer, che si impone con decisione e sportiva cattiveria nella categoria juniores, chiudendo la corsa in 1h23'32" a non molta distanza dagli alfieri della categoria regina, il cui inseguimento è cominciato sin da subito, senza mai demordere un attimo nonostante la completa solitudine. Per Carrer, al primo anno nella categoria, un successo che rinsalda il morale e lo proietta tra i protagonisti assoluti tra i biker della categoria cadetta al Sud d'Italia. Ottima seconda piazza per l'altro junior di primo anno Angelo Colaiemma (GS Fausto Coppi Acquaviva) e medaglia di bronzo per Andrea Sicuro (Scuola di Ciclismo Tugliese-Salentino).
Tra le donne juniores ottima prestazione della salentina Ilaria Scarpa (Ludobike Bisceglie), più veloce anche delle colleghe open Ilenia Matilde Fulgido (Ciclo Team Valnoce, 1^) e Chiara Mazziotta (Bikers Viggiano, 2^).
Nelle categorie amatoriali successi di Mattia Sette (JMT - Orme Bike Altamura), Ambrogio Chiriacò (ELMT - Team Preview Bikespace Sei Sport), Giacomo Scardigno (M1 - Team All Bike Ruvo di Puglia), Antonio Notarpietro (M2 - New Bike Andria), Mimmo Lotesoriere (M3 – Bikemania ASD), Alessandro Fittipaldi (M4 – Team Fuorisoglia), Alfonso Striano (M5 – Ass. Città di Sarno), Domenico Del Vecchio (M6 – Team Eurobike), Giuseppe Di Reda (M7over – Avis Bisceglie), Maria Grazia D'Anna (W – Ass. Città di Sarno). Premio speciale per il giro più veloce a Pasquale Sirica.
Le categorie giovanili Esordienti ed Allievi si sono sfidate invece su un percorso ridotto (3 giri da 4,5 km l'uno) che ha ben compendiato tutte le caratteristiche tecniche del fratello maggiore, facendo emergere le doti degli scalatori e dei discesisti, privilegiando chi meglio digerisce i continui cambi di ritmo.
Così la 1^ XCO Bosco Cecibizzo giovanile ha sorriso a Giuseppe Cassano (Pol. G. Cavallaro Bisceglie) che in 46'44" ha conquistato la corsa riservata agli Allievi 2° anno. Tra i pari categoria di un anno più piccoli il traguardo su una rampa in salita con picco massimo al 17%. ha sorriso a Luca Schiavone (Spes Alberobello) mentre tra le ragazze il gradino più alto del podio è stato scalato da Rebecca Lobascio (Cavallario, 2° anno) e Jennifer Maria Fosco (GS Tugliese, 1° anno).
Gli atleti della categoria Esordienti hanno invece disputato tre giri del circuito e la bandiera a scacchi ha colto per primo Luca Bardi (2° anno, Salis Bike) che ha chiuso in 36'29". Tra i novelli del primo anno il più veloce è stato Domenico mangino (Team Bikers Viggiano).
Nessuna donna esordiente al via per la concomitante gara su strada della "Giornata Rosa" a Vieste.
Palpabile, nonostante lo sforzo organizzativo, la soddisfazione di Maurizio Carrer: «Inseguivo da anni il sogno di un evento in questo luogo meraviglioso, lo scorso anno avevo un bel progetto, ma la pandemia ci ha tappato le ali. Finalmente comincia a realizzarsi, grazie alla grande fiducia e collaborazione della famiglia Gammariello e dei suoi operai. In questo lembo di Murgia incontaminata e poco nota al grande pubblico si potranno fare grandi cose per il ciclismo. Grazie a tutti i presenti per aver accettato la sfida e tollerato i piccoli errori, adesso è il momento di ripartire e di farlo in forze, con decisione».