Un titolo di A2 a Ruvo? Fracchiolla: «Ci stiamo provando»

I tentativi sono in corso da alcuni giorni ma non è semplice pronosticarne l'esito. L'uscita di scena sul campo al primo turno dei playoff nell'incrocio con Faenza (3-1) non ha certo scoraggiato Nicola Fracchiola, proprietario del Talos Basket Ruvo, che non ha fatto nulla per nascondere le sue intenzioni di rilevare un diritto di A2. Tutti gli addetti ai lavori, in queste giornate caratterizzate comunque dalla prosecuzione dei playoff nel secondo e nel terzo torneo cestistico nazionale, hanno avuto modo di apprendere quali fossero gli obiettivi del massimo dirigente ruvese.

«Stiamo cercando di capire se ci sono le possibilità di portare un titolo sportivo di A2 a Ruvo» ha ribadito Fracchiolla in una nota rilasciata. «Non è operazione semplice, in quanto dobbiamo valutare ogni cosa. Lavoriamo di concerto con l'amministrazione comunale perchè serviranno interventi molto importanti al palasport di viale Colombo».

Nel concreto, per ora, il Talos ha chiesto informazioni sulle situazioni di Pallacanestro Piacentina, Eurobasket Roma e Chieti: la società emiliana, scossa dalla morte improvvisa del presidente Mauro Beccari, dovrebbe proseguire l'attività mentre il club capitolino sarebbe in bilico. Quanto alla dirigenza abruzzese, le offerte giunte sono diverse ma non è escluso un improvviso ripensamento rispetto alla decisione di smobilitare. La partita inerente il titolo tiene naturalmente sospesa ogni altra questione tecnica, a cominciare dalla riconferma o meno di coach Ciccio Ponticiello.