Basket
Ruvo grandi firme, si punta al vertice
Fontana l'ultimo innesto di un team stellare, con 7 giocatori senior di altissima caratura
Ruvo - martedì 26 luglio 2022
11.30
L'ultima ufficialità, in ordine di tempo, nella mattinata di martedì 26 luglio. Gli addetti ai lavori, in realtà, conoscono da giorni la composizione dell'organico allestito dalla Pallacanestro Ruvo (questa la nuova denominazione del club) in vista dell'annata 2022-23. Il patron Nicola Fracchiolla, che ha salutato con favore l'ingresso nei ranghi societari di Leonardo Scardigno nel ruolo di general manager, ha allestito una squadra il cui obiettivo minimo sarà assicurarsi innanzitutto un posto nella futura Serie B1: bisognerà conquistare almeno il quarto posto in classifica al termine della regular season del girone D. Le legittime aspirazioni di doppio salto, con l'accesso nella prossima A2, andranno confermate sul campo e non sarà semplice, anche perché la riforma dei campionati di Lega Nazionale Pallacanestro ridurrà ad appena 2 (rispetto alle "solite" 4) le promozioni dalla B: un imbuto strettissimo per un torneo a 64 squadre.
L'allenatore scelto per l'impresa è Federico Campanella (link all'articolo) e i giocatori a sua disposizione, in una logica di totale "repulisti" rispetto all'annata appena trascorsa (nessun riconfermato), rispondono alle aspettative: gente che il campionato di B l'ha vinto e dalle indubbie qualità.
Le chiavi del team saranno affidate al playmaker Federico Burini, 29 anni, protagonista dell'esaltante stagione della promozione di Nardò in A2. Con lui, fra gli esterni, il campano Manuel Diomede (32 anni, nell'ultima annata a Taranto) e il brindisino Edoardo Fontana (classe 1998 che dopo la vittoria del campionato con la canotta di Nardò ha ben figurato a Bisceglie). In ala piccola agirà Luca Toniato (24 anni, ex Libertas Livorno) mentre sotto le plance Ruvo ha puntato sull'esperienza e l'affidabilità dell'ala forte Tommaso Gatto (classe '96, da San Miniato), del pivot Marco Ammannato (34 anni, dalla Libertas Livorno) e della "ciliegina sulla torta" Mario Ghersetti. Il 41enne lungo italo-argentino è un autentico fuoriclasse delle minors e il suo ingaggio riveste un'importanza capitale sotto diversi punti di vista. Individuati i sette elementi senior, il mercato andrà chiuso con gli under ma la consistenza della formazione ruvese è tale da ritenere inevitabile, sulla carta, una valutazione altissima nel ranking del raggruppamento D. Il paragone più calzante, al momento, è quello con Roseto, altro club deluso dall'andamento degli ultimi playoff e a caccia della A2. Gli investimenti compiuti in termini finanziari sono sostanziosi e lo si evince facilmente dalla caratura dei giocatori che hanno scelto di giocare per la Pallacanestro Ruvo. Domenica 11 settembre, in casa contro Monopoli, il debutto in Supercoppa. Il campionato, invece, avrà inizio il 2 ottobre.
L'allenatore scelto per l'impresa è Federico Campanella (link all'articolo) e i giocatori a sua disposizione, in una logica di totale "repulisti" rispetto all'annata appena trascorsa (nessun riconfermato), rispondono alle aspettative: gente che il campionato di B l'ha vinto e dalle indubbie qualità.
Le chiavi del team saranno affidate al playmaker Federico Burini, 29 anni, protagonista dell'esaltante stagione della promozione di Nardò in A2. Con lui, fra gli esterni, il campano Manuel Diomede (32 anni, nell'ultima annata a Taranto) e il brindisino Edoardo Fontana (classe 1998 che dopo la vittoria del campionato con la canotta di Nardò ha ben figurato a Bisceglie). In ala piccola agirà Luca Toniato (24 anni, ex Libertas Livorno) mentre sotto le plance Ruvo ha puntato sull'esperienza e l'affidabilità dell'ala forte Tommaso Gatto (classe '96, da San Miniato), del pivot Marco Ammannato (34 anni, dalla Libertas Livorno) e della "ciliegina sulla torta" Mario Ghersetti. Il 41enne lungo italo-argentino è un autentico fuoriclasse delle minors e il suo ingaggio riveste un'importanza capitale sotto diversi punti di vista. Individuati i sette elementi senior, il mercato andrà chiuso con gli under ma la consistenza della formazione ruvese è tale da ritenere inevitabile, sulla carta, una valutazione altissima nel ranking del raggruppamento D. Il paragone più calzante, al momento, è quello con Roseto, altro club deluso dall'andamento degli ultimi playoff e a caccia della A2. Gli investimenti compiuti in termini finanziari sono sostanziosi e lo si evince facilmente dalla caratura dei giocatori che hanno scelto di giocare per la Pallacanestro Ruvo. Domenica 11 settembre, in casa contro Monopoli, il debutto in Supercoppa. Il campionato, invece, avrà inizio il 2 ottobre.