Calcio a 5
Nanà conquista il titolo di capocannoniere del girone C di A2
I 26 gol della ruvese d'adozione hanno trascinato la matricola Nox Molfetta ai playoff
Ruvo - martedì 10 maggio 2022
9.42
26 reti. Un bottino stagionale importante che è risultato prezioso per la Nox Molfetta, bella realtà del girone C di Serie A2. Le prodezze di Nanà, al secolo Fernanda Borzuk, hanno contribuito all'insperata qualificazione della compagine guidata da Alessandra De Bari ai playoff del secondo livello nazionale di calcio a 5: domenica 22 maggio, sul parquet del PalaPoli, la formazione del presidente Luciano Savi incrocerà le cugine del Femminile Molfetta nella gara unica per il passaggio al turno successivo.
Nanà, originaria di Londrina (nello stato brasiliano di Paranà), è ormai considerata ruvese a tutti gli effetti. Dall'unione con Massimiliano Bellarte, attuale commissario tecnico della nazionale italiana maschile, è nato uno splendido bambino. Lazio, Montesilvano, Anderlecht, Futsal Florentia, Falconara, Mediterranea Cagliari le varie tappe europee della sua carriera, con Ruvo di Puglia ormai nel cuore. La propensione della forte calcettista a gettarsi in nuove e avvincenti sfide l'ha portata ad accettare l'offerta della Nox Molfetta, matricola di A2, trascinata a suon di gol alla salvezza e a strappare l'inatteso pass playoff.
Mercoledì, intanto, Nanà festeggerà il suo 37esimo compleanno (oltre che il titolo di capocannoniere) insieme alle compagne di squadra e soprattutto alle piccole della scuola calcio Nox, realtà creata dal nulla e che gonfia il cuore della dirigenza molfettese. Il girone C del secondo campionato femminile di futsal è stato vinto dalla Virtus Fondi, che ha centrato la promozione in Serie A anche in virtù delle 25 segnature dell'ex Statte Patricia Jornet: bottino identico a quello della croata Tomislava Matjevic del Femminile Molfetta. Un livello tecnico decisamente elevato ha caratterizzato la stagione: l'esperienza, l'abitudine a gestire le tensioni e il talento cristallino di Nanà, ruvese d'adozione, si sono rivelati fondamentali per le sorti della Nox Molfetta.
Nanà, originaria di Londrina (nello stato brasiliano di Paranà), è ormai considerata ruvese a tutti gli effetti. Dall'unione con Massimiliano Bellarte, attuale commissario tecnico della nazionale italiana maschile, è nato uno splendido bambino. Lazio, Montesilvano, Anderlecht, Futsal Florentia, Falconara, Mediterranea Cagliari le varie tappe europee della sua carriera, con Ruvo di Puglia ormai nel cuore. La propensione della forte calcettista a gettarsi in nuove e avvincenti sfide l'ha portata ad accettare l'offerta della Nox Molfetta, matricola di A2, trascinata a suon di gol alla salvezza e a strappare l'inatteso pass playoff.
Mercoledì, intanto, Nanà festeggerà il suo 37esimo compleanno (oltre che il titolo di capocannoniere) insieme alle compagne di squadra e soprattutto alle piccole della scuola calcio Nox, realtà creata dal nulla e che gonfia il cuore della dirigenza molfettese. Il girone C del secondo campionato femminile di futsal è stato vinto dalla Virtus Fondi, che ha centrato la promozione in Serie A anche in virtù delle 25 segnature dell'ex Statte Patricia Jornet: bottino identico a quello della croata Tomislava Matjevic del Femminile Molfetta. Un livello tecnico decisamente elevato ha caratterizzato la stagione: l'esperienza, l'abitudine a gestire le tensioni e il talento cristallino di Nanà, ruvese d'adozione, si sono rivelati fondamentali per le sorti della Nox Molfetta.