Altri sport
Luca Mazzone, un terlizzese a Rio
Il campione sarà protagonista delle Paralimpiadi di Rio 2016
Ruvo - mercoledì 7 settembre 2016
9.27
La Puglia e l'Italia dal 14 al 16 settembre si concentreranno sulle Paralimpiadi di Rio 2016 e tiferanno per l'orgoglio terlizzese Luca Mazzone che nella specialità dell'handbike, andrà a caccia della medaglia olimpica.
Quella di Rio per il campionissimo terlizzese (che ha conquistato due argenti a Sidney 2000, per poi sfiorare la medaglia ad Atene 2004 e Pechino 2008) sarà la quarta olimpiade. Quarta Olimpiade ma in una disciplina diversa, visto che nelle prime tre edizioni del terzo millennio delle Paralimpiadi, il quarantacinquenne terlizzese ha partecipato nel nuoto. Dopo il ritiro dal nuoto annunciato proprio all'indomani delle olimpiadi di Pechino, nel 2011 ha scoperto l'handbike e ai Giochi paralimpici brasiliani si presenta con il soprannome di cannibale del paraciclismo avendo conquistato otto titoli mondiali e un titolo di vice campione iridato tra il 2013 e il 2015, nelle prove in linea a cronometro e nella staffetta mista nella categoria H1 e H2.
L'olimpionico terlizzese durante il collegiale pre olimpico della nazionale di paraciclismo che si sta tenendo a Rovere (L'Aquila) ha concesso un'intervista a RuvoViva, raccontando i suoi sacrifici e le sue emozioni: «Da Rio mi aspetto di fare bene. Spero che la tanta fatica, il tanto impegno e la tanta dedizione per questo sport porti i risultati cercati. Se poi qualcuno si è allenato come me e mi batte in gara, vorrà dire che sarà stato più forte, e non mi resterà che congratularmi con lui. Perché il fascino dello sport e confrontarsi in gara».
Alla domanda cosa c'è nel tuo futuro dopo Rio, Luca risponde: «Io continuerò a gareggiare sino a quando il fisico me lo permetterà, la mente è ancora giovane, ma nello sport è sempre il fisico che comanda. Io vivo stagione stagione dopo stagione la mia avventura sportiva senza alcun pronostico sul tramonto della mia carriera. Nel 2008 dopo le olimpiadi di Pechino deluso decisi di lasciare il nuoto e l'attività agonistica. Successivamente tutto quello che è successo dal 2011 in poi, ho scoperto l'handbike, è stato tutto meraviglioso. Gli otto titoli mondiali, le amicizie, i tifosi chi mi ha sostenuto nel mio progetto. Tutto fantastico».
Salutandoci, Luca emozionato ci chiede di poter fare alcuni ringraziamenti: «Vorrei ringraziare tutte le persone e gli amici che tifano per me e che stanno chiedendo informazioni sulle date e gli orari delle mie gare olimpiche. Un grazie immenso a chi ha sostenuto il mio sogno olimpico ovvero: Barile Flowers Service, Triride, Ortopedia Orthogea, Quickie, Confezioni Roberika, e il negozio di biciclette Sgagnamanuber».
Gli appuntamenti con le gare, del campionissimo nato a Terlizzi il 3 maggio 1971, sono fissati con la cronometro che si terrà nel pomeriggio italiano (ore 17.00) mattinata brasiliana (ore 11.00) di mercoledì 14 settembre. Mentre la gara in linea vedrà il suo start alle ore 15.00 italiane di giovedì 15. Il trittico olimpico di Mazzone si concluderà venerdì 16 alle ore 18.00 sempre italiane, con il team realy. Gli orari e le date li conoscete. Non prendete impegni perché in quella tre giorni dobbiamo sostenere il nostro orgoglio Luca Mazzone, che potrebbe scrivere pagine indelebili di storia terlizzese, oltre che dello sport italiano.
Quella di Rio per il campionissimo terlizzese (che ha conquistato due argenti a Sidney 2000, per poi sfiorare la medaglia ad Atene 2004 e Pechino 2008) sarà la quarta olimpiade. Quarta Olimpiade ma in una disciplina diversa, visto che nelle prime tre edizioni del terzo millennio delle Paralimpiadi, il quarantacinquenne terlizzese ha partecipato nel nuoto. Dopo il ritiro dal nuoto annunciato proprio all'indomani delle olimpiadi di Pechino, nel 2011 ha scoperto l'handbike e ai Giochi paralimpici brasiliani si presenta con il soprannome di cannibale del paraciclismo avendo conquistato otto titoli mondiali e un titolo di vice campione iridato tra il 2013 e il 2015, nelle prove in linea a cronometro e nella staffetta mista nella categoria H1 e H2.
L'olimpionico terlizzese durante il collegiale pre olimpico della nazionale di paraciclismo che si sta tenendo a Rovere (L'Aquila) ha concesso un'intervista a RuvoViva, raccontando i suoi sacrifici e le sue emozioni: «Da Rio mi aspetto di fare bene. Spero che la tanta fatica, il tanto impegno e la tanta dedizione per questo sport porti i risultati cercati. Se poi qualcuno si è allenato come me e mi batte in gara, vorrà dire che sarà stato più forte, e non mi resterà che congratularmi con lui. Perché il fascino dello sport e confrontarsi in gara».
Alla domanda cosa c'è nel tuo futuro dopo Rio, Luca risponde: «Io continuerò a gareggiare sino a quando il fisico me lo permetterà, la mente è ancora giovane, ma nello sport è sempre il fisico che comanda. Io vivo stagione stagione dopo stagione la mia avventura sportiva senza alcun pronostico sul tramonto della mia carriera. Nel 2008 dopo le olimpiadi di Pechino deluso decisi di lasciare il nuoto e l'attività agonistica. Successivamente tutto quello che è successo dal 2011 in poi, ho scoperto l'handbike, è stato tutto meraviglioso. Gli otto titoli mondiali, le amicizie, i tifosi chi mi ha sostenuto nel mio progetto. Tutto fantastico».
Salutandoci, Luca emozionato ci chiede di poter fare alcuni ringraziamenti: «Vorrei ringraziare tutte le persone e gli amici che tifano per me e che stanno chiedendo informazioni sulle date e gli orari delle mie gare olimpiche. Un grazie immenso a chi ha sostenuto il mio sogno olimpico ovvero: Barile Flowers Service, Triride, Ortopedia Orthogea, Quickie, Confezioni Roberika, e il negozio di biciclette Sgagnamanuber».
Gli appuntamenti con le gare, del campionissimo nato a Terlizzi il 3 maggio 1971, sono fissati con la cronometro che si terrà nel pomeriggio italiano (ore 17.00) mattinata brasiliana (ore 11.00) di mercoledì 14 settembre. Mentre la gara in linea vedrà il suo start alle ore 15.00 italiane di giovedì 15. Il trittico olimpico di Mazzone si concluderà venerdì 16 alle ore 18.00 sempre italiane, con il team realy. Gli orari e le date li conoscete. Non prendete impegni perché in quella tre giorni dobbiamo sostenere il nostro orgoglio Luca Mazzone, che potrebbe scrivere pagine indelebili di storia terlizzese, oltre che dello sport italiano.