Zittiscono l'orologio di piazza Garibaldi. Cittadini infuriati

Ci sono cose che fanno parte della storia di una città più di quanto si possa immaginare. A Ruvo l'orologio della torre di piazza Garibaldi è parte integrante della città. I rintocchi dell'orologio hanno lo stesso valore del monumento più importante e antico.

I rintocchi delle ore e dei minuti suonano ogni quarto d'ora. Ogni rintocco per ogni ora, un rintocco, con un tono diverso, per ciascun quarto d'ora. Nessuno dei ruvesi si è mai lamentato delle campane di piazza Garibaldi. C'è chi si lamenta per le campane delle chiese, in alcune zone assordanti, ma mai per l'orologio. Giovedì sera sono state silenziate. Il Sindaco ha incontrato i cittadini sul piano sosta. Gli animi erano sicuramente caldi, come sempre accade quando si parla di cambiamenti e di denaro. Per evitare interruzioni o confusione l'orologio non ha suonato per tutta la serata. Non era mai accaduto, ma probabilmente lì per lì è stata una buona mossa. Purtroppo l'orologio non è stato più ripristinato. La questione, che può sembrare un'inezia ha un'importanza fondamentale. La piazza è il cuore pulsante della città, i rintocchi del campanile il suo battito. L'orologio è la città. E deve suonare.

Stamattina dopo più di trentasei ore l'orologio non è ancora attivo.
I rintocchi che di notte si sentono sino in pineta fanno compagnia e scandiscono la giornata. A Ruvo è stato tolto qualcosa di importante. Non era stato mai zittito il campanile.
I cittadini si sono infuriati, urlando al sopruso.

Ci assicurano che presto verrà ripristinato il rintoccare. Non vediamo l'ora!