Religioni
Verso l'arrivo del Papa in diocesi: attesi 40mila fedeli
Le misure organizzative e di sicurezza in vista della visita del Pontefice
Ruvo - domenica 25 marzo 2018
11.57
Sono attese circa 40 mila persone a Molfetta il prossimo 20 aprile. È la cifra che trapela in seguito a una serie di riunioni e incontri che stanno avvenendo tra responsabili dei comuni e la diocesi.
Papa Francesco atterrerà a Cala Sant'Andrea (l'area retrostante il Duomo di Molfetta) in elicottero attorno alle ore 10.15. A seguire la visita al Duomo in forma privata, poi il bagno di folla con la papamobile che attraverserà tutto corso Dante prima dell'inizio della celebrazione eucaristica sull'altare posizionato all'incrocio tra banchina San Domenico, banchina Seminario e Corso Dante, location scelta perchè consentirebbe a più gente di vedere il Papa.
Stringenti le misure di sicurezza.
Quasi certamente (come già successo lo scorso anno per il Giro d'Italia) le scuole molfettesi saranno chiuse.
Chiusa anche tutta la zona interessata dall'evento alla quale si dovrebbe accedere unicamente dopo controlli serrati e rigidissimi. Per esempio, secondo indiscrezioni, ciascuna Parrocchia cittadina potrà accreditare un numero ben preciso di fedeli, rigorosamente schedati, per un totale che supererebbe già le 5000 persone.
Dovrebbe, inoltre, essere proibito alle attività commerciali di vendere bevande in contenitori di vetro e plastica.
Papa Francesco atterrerà a Cala Sant'Andrea (l'area retrostante il Duomo di Molfetta) in elicottero attorno alle ore 10.15. A seguire la visita al Duomo in forma privata, poi il bagno di folla con la papamobile che attraverserà tutto corso Dante prima dell'inizio della celebrazione eucaristica sull'altare posizionato all'incrocio tra banchina San Domenico, banchina Seminario e Corso Dante, location scelta perchè consentirebbe a più gente di vedere il Papa.
Stringenti le misure di sicurezza.
Quasi certamente (come già successo lo scorso anno per il Giro d'Italia) le scuole molfettesi saranno chiuse.
Chiusa anche tutta la zona interessata dall'evento alla quale si dovrebbe accedere unicamente dopo controlli serrati e rigidissimi. Per esempio, secondo indiscrezioni, ciascuna Parrocchia cittadina potrà accreditare un numero ben preciso di fedeli, rigorosamente schedati, per un totale che supererebbe già le 5000 persone.
Dovrebbe, inoltre, essere proibito alle attività commerciali di vendere bevande in contenitori di vetro e plastica.