Attualità
Un mito di nome Luca, dopo l'oro arriva l'argento alle Paralimpiadi di Rio
In testa per tutta la gara, cede il podio più alto solo negli ultimi 50 metri
Ruvo - giovedì 15 settembre 2016
16.06
Dopo l'oro di ieri pomeriggio alla Paralimpiadi di Rio, Luca Mazzone sale ancora sul podio e vince l'argento alle spalle dell'americano William Grux. L'atleta ruvese si prende di prepotenza il suo secondo podio olimpico in due giorni e diviene di prepotenza il cannibale dell'handbike. L'oro sfugge solo negli ultimi metri dopo una lunghissima fuga in solitaria. Ma va bene lo stesso.
Luca prende un argento nella prova in linea dopo l'oro di ieri nella cronometro. In testa per tutto il tempo, sorpassato solo negli ultimi 50 metri. Un pizzico delusione è vero, ma intanto Mazzone dopo l'argento di oggi è ormai l'uomo simbolo del ciclismo MH2 perché il suo curriculum dice di un argento e di un oro olimpico crono ed individuale in ventiquattrore e di otto ori e un argento mondiale nell'handbike.
Non è finita. Domani punterà all'oro nel staffetta a squadre in team con Alessandro Zanardi e Vittorio Podestà.
Luca prende un argento nella prova in linea dopo l'oro di ieri nella cronometro. In testa per tutto il tempo, sorpassato solo negli ultimi 50 metri. Un pizzico delusione è vero, ma intanto Mazzone dopo l'argento di oggi è ormai l'uomo simbolo del ciclismo MH2 perché il suo curriculum dice di un argento e di un oro olimpico crono ed individuale in ventiquattrore e di otto ori e un argento mondiale nell'handbike.
Non è finita. Domani punterà all'oro nel staffetta a squadre in team con Alessandro Zanardi e Vittorio Podestà.