Truffa dello specchietto a Ruvo di Puglia, foglio di via per due forestieri

Potrebbero essere gli artefici di numerosi raggiri ai danni di cittadini ruvesi le due persone individuate ieri dagli agenti della Polizia Locale, agli ordini del comandante Berardi, e dai Carabinieri di Ruvo di Puglia, coordinati dal maresciallo Felice Cimadomo. Una operazione che è seguita a diverse segnalazioni da parte di cittadini ruvesi che denunciavano che ci fosse qualcuno proveniente da fuori città che tentava la truffa dello specchietto. Stando alle denunce dei cittadini, questi individui con "accento forestieri", fingevano il danneggiamento di uno specchietto retrovisore chiedendo risarcimenti in denaro approfittando della buona fede di qualche malcapitato.

Il sindaco Pasquale Chieco ha dato notizia che, nella giornata di ieri le forze dell'ordine locali hanno rintracciato e identificato due persone con numerosi precedenti penali per truffa commessi in varie città Italiane, per loro è stato emesso foglio di via obbligatorio. «Non metteranno più piede qui da noi» ha detto Chieco.

«Mi è capitato più volte in questi giorni di osservare personalmente e da vicino il grande lavoro che Vigili e Carabinieri, con le non tante unità disponibili, ma in stretta collaborazione tra loro, svolgono a protezione della nostra comunità: un lavoro spesso silenzioso e poco appariscente, ma molto attento e incessante. Il grande impegno profuso da loro nei giorni in cui la pandemia è stata più aggressiva è stato uno degli elementi che ci ha consentito di contenere il problema» ha commentato il primo cittadino.

E ha concluso con un invito: «L'invito che rivolgo a tutte e a tutti noi è quello di migliorare ancora la collaborazione con le forze dell'ordine locali, continuando a segnalare situazioni problematiche, ma soprattutto mantenendo una condotta che possa aiutare chi ha la responsabilità della nostra sicurezza a non disperdere tempo ed energie per "correggere" i nostri comportamenti.