Eventi e cultura
Tra tradizione e innovazione: il Presepe ecosostenibile dell’associazione NoixVoi
La benedizione sarà impartita martedì nella scuola Cantatore
Ruvo - sabato 7 dicembre 2019
Torna il presepe itinerante ed ecosostenibile dell'associazione NoixVoi Odv, l'iniziativa nata dal progetto "Ripartiamo dalle periferie" anni fa con l'intento di riqualificare e ridar vita a luoghi suburbani della città. L'obiettivo dell'associazione è stato ed è ancora quello di far riscoprire la bellezza dei luoghi scelti per renderli nuovamente attivi e attrattivi dal punto di vista sociale.
Una vera opera d'arte costruita con materiali di scarto (legno, paglia, segatura, pigne) e frutto dell'ingegno e della creatività dei volontari dell'associazione, è stato posizionato negli anni in piazzetta Turati, nel Parco della Musica Antonio Summo e nell'atrio dell'ospedale cittadino. L'opera non è solo simbolo della tradizione cristiana, ma soprattutto simbolo di legalità, in quanto nata per completare un'iniziativa di recupero di elementi di riciclo, di luoghi degradati e periferici della nostra città facendoli rivivere con la partecipazione attiva dei cittadini.
Anche quest'anno i volontari hanno voluto spingersi verso una "periferia" insolita. Ad accogliere la natività ecosostenibile sarà la scuola dell'infanzia Cantatore sita in via De Pretis a Ruvo di Puglia. Volontari, insegnanti, bambini e collaboratori esterni si sono sporcati le mani per restaurare l'opera e per ampliarla con la costruzione di un nuovo personaggio del presepe tradizionale. Le prime mattinate di dicembre sono state produttive e grazie al contributo delle insegnanti, dei volontari Carmine, Vittoria e Giuseppe, si è concluso il laboratorio di restauro dell'opera proprio nelle classi della scuola Cantatore. Un contributo eccezionale è giunto da un sostenitore dell'associazione, Francesco Berardi dell'azienda Berardi Imballaggi che, ancora una volta silenziosamente, ha permesso la realizzazione del progetto offrendo il materiale di riciclo per la costruzione della capanna e per la sagoma del nuovo personaggio.
Il presepe verrà inaugurato e benedetto martedì 10 dicembre alle ore 11 presso il cortile della scuola Cantatore con la presenza dei volontari, delle insegnanti, il dirigente scolastico Giuseppe Quatela dei piccoli artisti e del sacerdote don Michele Berardi.
Il presepe racconta l'amore di Dio, il Dio che si è fatto Bambino per dirci quanto è vicino ad ogni essere umano, in qualunque condizione si trovi. Questa frase, tratta dall'ultima enciclica di Papa Francesco sul valore del presepe tradizionale, ha stimolato ancora meglio la determinazione dei volontari NoixVoi che, con questo messaggio, vogliono augurare a tutta la cittadinanza un sereno Natale ed esprimere la loro vicinanza e l'augurio di una pronta guarigione alla volontaria Laura, pilastro dell'associazione.
Una vera opera d'arte costruita con materiali di scarto (legno, paglia, segatura, pigne) e frutto dell'ingegno e della creatività dei volontari dell'associazione, è stato posizionato negli anni in piazzetta Turati, nel Parco della Musica Antonio Summo e nell'atrio dell'ospedale cittadino. L'opera non è solo simbolo della tradizione cristiana, ma soprattutto simbolo di legalità, in quanto nata per completare un'iniziativa di recupero di elementi di riciclo, di luoghi degradati e periferici della nostra città facendoli rivivere con la partecipazione attiva dei cittadini.
Anche quest'anno i volontari hanno voluto spingersi verso una "periferia" insolita. Ad accogliere la natività ecosostenibile sarà la scuola dell'infanzia Cantatore sita in via De Pretis a Ruvo di Puglia. Volontari, insegnanti, bambini e collaboratori esterni si sono sporcati le mani per restaurare l'opera e per ampliarla con la costruzione di un nuovo personaggio del presepe tradizionale. Le prime mattinate di dicembre sono state produttive e grazie al contributo delle insegnanti, dei volontari Carmine, Vittoria e Giuseppe, si è concluso il laboratorio di restauro dell'opera proprio nelle classi della scuola Cantatore. Un contributo eccezionale è giunto da un sostenitore dell'associazione, Francesco Berardi dell'azienda Berardi Imballaggi che, ancora una volta silenziosamente, ha permesso la realizzazione del progetto offrendo il materiale di riciclo per la costruzione della capanna e per la sagoma del nuovo personaggio.
Il presepe verrà inaugurato e benedetto martedì 10 dicembre alle ore 11 presso il cortile della scuola Cantatore con la presenza dei volontari, delle insegnanti, il dirigente scolastico Giuseppe Quatela dei piccoli artisti e del sacerdote don Michele Berardi.
Il presepe racconta l'amore di Dio, il Dio che si è fatto Bambino per dirci quanto è vicino ad ogni essere umano, in qualunque condizione si trovi. Questa frase, tratta dall'ultima enciclica di Papa Francesco sul valore del presepe tradizionale, ha stimolato ancora meglio la determinazione dei volontari NoixVoi che, con questo messaggio, vogliono augurare a tutta la cittadinanza un sereno Natale ed esprimere la loro vicinanza e l'augurio di una pronta guarigione alla volontaria Laura, pilastro dell'associazione.