Cronaca
Torrione insozzato dai rifiuti, visita guidata annullata: lo sdegno della Pro Loco: «Fatto gravissimo»
Adesso l'area sarà sottoposta a videosorveglianza
Ruvo - martedì 19 luglio 2022
23.42
«Oggi è accaduto un fatto gravissimo, un sito di una rilevanza storica è stato insozzato e reso una discarica a cielo aperto da cittadini che vivono nei dintorni.Siamo arrabbiati e mortificati». Sono durissime le parole della Pro Loco di Ruvo di Puglia per quanto accaduto nel centro storico della città.
Quello che è successo è che una visita guidata al torrione del centro antico è stata annullata a causa dei rifiuti a cielo aperto lasciati nella zona. Quello della Pro Loco diventa così uno scatto esemplare di ribellione civile che testimonia lo sdegno verso quei cittadini che (purtroppo) continuano a sporcare gli spazi pubblici.
«Abbiamo più volte sottolineato l'importanza di avere cura della nostra città. Oggi un episodio al pari di un atto vandalico ci ha impedito di compiere la nostra missione quotidiana: far conoscere le bellezze di Ruvo. Come può la Pro Loco valorizzare il nostro patrimonio materiale se i residenti stessi non comprendono l'importanza della cura? Potete immaginare quindi la nostra mortificazione nel dire ai visitatori che non era più possibile visitare il luogo, luogo che era stato pulito e sanificato circa tre settimane fa. La pulizia del torrione è a nostro carico e siamo ormai stanchi di doverci trovare di fronte a situazioni incresciose come questa. Abbiamo deciso di prendere dei provvedimenti a tale riguardo.
L'intera area sarà sottoposta a videosorveglianza e sarà inserito un passo carrabile poiché il sito deve essere accessibile e fruibile a tutti e non deve essere adibito ad un'area parcheggio.
«Continueremo a lottare per rivelare la bellezza della nostra città d'arte».
Quello che è successo è che una visita guidata al torrione del centro antico è stata annullata a causa dei rifiuti a cielo aperto lasciati nella zona. Quello della Pro Loco diventa così uno scatto esemplare di ribellione civile che testimonia lo sdegno verso quei cittadini che (purtroppo) continuano a sporcare gli spazi pubblici.
«Abbiamo più volte sottolineato l'importanza di avere cura della nostra città. Oggi un episodio al pari di un atto vandalico ci ha impedito di compiere la nostra missione quotidiana: far conoscere le bellezze di Ruvo. Come può la Pro Loco valorizzare il nostro patrimonio materiale se i residenti stessi non comprendono l'importanza della cura? Potete immaginare quindi la nostra mortificazione nel dire ai visitatori che non era più possibile visitare il luogo, luogo che era stato pulito e sanificato circa tre settimane fa. La pulizia del torrione è a nostro carico e siamo ormai stanchi di doverci trovare di fronte a situazioni incresciose come questa. Abbiamo deciso di prendere dei provvedimenti a tale riguardo.
L'intera area sarà sottoposta a videosorveglianza e sarà inserito un passo carrabile poiché il sito deve essere accessibile e fruibile a tutti e non deve essere adibito ad un'area parcheggio.
«Continueremo a lottare per rivelare la bellezza della nostra città d'arte».