Cronaca
Sventato maxi furto di olive, recuperati 7 quintali. Ladri in fuga
L'episodio in contrada Belluogo, provvidenziale l'intervento delle Guardie Campestri. Indagano i Carabinieri
Ruvo - venerdì 14 gennaio 2022
14.20
Predoni dei campi ancora all'opera, nell'agro di Ruvo di Puglia, nonostante una campagna olivicola ormai agli sgoccioli. Gli atti predatori in quegli appezzamenti ancora non lavorati dai proprietari restano obiettivo primario per i piccoli criminali, dotati di tutto il necessaire per ripulire le campagne di ignari agricoltori ruvesi.
L'ultimo tentativo è però andato male ad un gruppo di malviventi entrati in azione in contrada Belluogo, in località Testa di Bartolomeo. A mettere loro i bastoni fra le ruote le Guardie Campestri che in occasione della campagna olivicola hanno intensificato la loro attività. E i frutti di questo lavoro non si sono fatti attendere. Alle ore 15.00, nel corso di una mirata attività di monitoraggio del territorio, gli operanti si sono imbattuti in alcune reti, sacchi e uno zaino lasciati in un fondo.
Evidentemente, alla vista della pattuglia i malviventi se la sono filata a gambe levate, disperdendosi per le campagne circostanti, ma lasciando sul posto le olive e gli arnesi con i quali stavano ripulendo gli alberi. Il risolutivo intervento degli uomini del locale Consorzio ha consentito di recuperare sacchi e reti ricolmi di olive. Dopo gli accertamenti, l'intero raccolto, quantificato in 7 quintali, è stato ridato al proprietario del fondo. Vane, tuttavia, le ricerche nelle campagne circostanti.
Le attrezzature utilizzate dai malviventi sono state sequestrate, mentre per le indagini procedono i Carabinieri. L'intervento delle Guardie Campestri, in ogni modo, evidenzia l'efficacia del dispositivo in atto sul territorio, nell'ambito delle attività svolte, nella prevenzione e contrasto dei furti del prezioso prodotto locale ruvese.
L'ultimo tentativo è però andato male ad un gruppo di malviventi entrati in azione in contrada Belluogo, in località Testa di Bartolomeo. A mettere loro i bastoni fra le ruote le Guardie Campestri che in occasione della campagna olivicola hanno intensificato la loro attività. E i frutti di questo lavoro non si sono fatti attendere. Alle ore 15.00, nel corso di una mirata attività di monitoraggio del territorio, gli operanti si sono imbattuti in alcune reti, sacchi e uno zaino lasciati in un fondo.
Evidentemente, alla vista della pattuglia i malviventi se la sono filata a gambe levate, disperdendosi per le campagne circostanti, ma lasciando sul posto le olive e gli arnesi con i quali stavano ripulendo gli alberi. Il risolutivo intervento degli uomini del locale Consorzio ha consentito di recuperare sacchi e reti ricolmi di olive. Dopo gli accertamenti, l'intero raccolto, quantificato in 7 quintali, è stato ridato al proprietario del fondo. Vane, tuttavia, le ricerche nelle campagne circostanti.
Le attrezzature utilizzate dai malviventi sono state sequestrate, mentre per le indagini procedono i Carabinieri. L'intervento delle Guardie Campestri, in ogni modo, evidenzia l'efficacia del dispositivo in atto sul territorio, nell'ambito delle attività svolte, nella prevenzione e contrasto dei furti del prezioso prodotto locale ruvese.