Eventi e cultura
Sui passi di don Tonino Bello, a Ruvo di Puglia arriva "Piedi sporchi"
La testimonianzia di un attore in cammino
Ruvo - martedì 31 agosto 2021
13.13
Uno spettacolo itinerante sulle orme di don Tonino Bello. Non una biografia per il palcoscenico, ma una testimonianza degli insegnamenti del vescovo della pace e degli ultimi in un progetto in sei tappe animato da un attore in cammino.
Corrado la Grasta, fondatore della compagnia Teatro dei Cipis di Molfetta e da anni impegnato su tematiche riguardanti la Costituzione Italiana, il rispetto delle regole e la cittadinanza, presenta «Piedi sporchi», una «pièce in progress» articolata in sei parti che si svilupperà dal 5 al 10 settembre in altrettanti luoghi di Ruvo di Puglia. Lo spettacolo rientra nella più ampia iniziativa «Sui passi di don Tonino» inserita nella sezione «Cammini di Puglia» finanziata dal progetto TheRout_Net - Thematic Routes and Networks nell'ambito del Programma Interreg V/A Grecia-Italia 2014/2020 e viene eseguita dalla società cooperativa FeArt di Molfetta, città nella cui diocesi Don Tonino Bello venne nominato vescovo.
Si tratta di sei performance, tutte in programma alle ore 20, con le quali Corrado la Grasta rievoca, lungo un ideale percorso spirituale, la forza rappresentata dall'indimenticato sacerdote salentino, scomparso nel 1993, un anno dopo la famosa Marcia della Pace a Sarajevo, durante la guerra dei Balcani, tra i vertici dell'attivismo sociale e religioso di don Tonino, che mosse le coscienze di un'intera generazione con infaticabile impegno.
La prima tappa di «Piedi sporchi» è in programma domenica 5 settembre nella frazione di Calendano, davanti al Santuario. Il racconto proseguirà lunedì 6 settembre nella comunità Casa don Tonino Bello, quindi, il 7 settembre l'iniziativa si sposterà nella piazza donatori di sangue, nei pressi della Scuola dell'Infanzia Andersen per poi approdare l'8 settembre nella Pineta comunale. Ultime due tappe, il 9 settembre sul sagrato della Concattedrale di Santa Maria Assunta e il 10 settembre in piazzetta Le Monache, dov'è previsto nei prossimi mesi sorga un ostello in grado di dare ricovero ai viandanti dei cammini di fede all'interno dei quali il progetto è pensato, il Cammino di Don Tonino e la Via Francigena.
Tra l'altro, nel corso delle sei rappresentazioni gli spettatori verranno direttamente coinvolti attraverso personali testimonianze sulla figura di don Tonino. Oltre allo spettacolo, racconti, aneddoti ed esperienze verranno fissate in un docufilm realizzato dall'etichetta molfettese Digressione Music fondata da don Gino Samarelli, lavoro destinato a diventare ispirazione per quanti in futuro decideranno di mettersi in cammino lungo questi itinerari di straordinaria bellezza che nulla hanno da invidiare al più noto Cammino di Santiago de Compostela o a quelli già consolidati del centro Italia come il Cammino di San Benedetto e il Cammino di San Francesco d'Assisi.
La partecipazione alle performance è gratuita secondo le disposizioni antiCovid in materia di accesso a luoghi ed eventi culturali. Pertanto, è indispensabile esibire il green pass.
Corrado la Grasta, fondatore della compagnia Teatro dei Cipis di Molfetta e da anni impegnato su tematiche riguardanti la Costituzione Italiana, il rispetto delle regole e la cittadinanza, presenta «Piedi sporchi», una «pièce in progress» articolata in sei parti che si svilupperà dal 5 al 10 settembre in altrettanti luoghi di Ruvo di Puglia. Lo spettacolo rientra nella più ampia iniziativa «Sui passi di don Tonino» inserita nella sezione «Cammini di Puglia» finanziata dal progetto TheRout_Net - Thematic Routes and Networks nell'ambito del Programma Interreg V/A Grecia-Italia 2014/2020 e viene eseguita dalla società cooperativa FeArt di Molfetta, città nella cui diocesi Don Tonino Bello venne nominato vescovo.
Si tratta di sei performance, tutte in programma alle ore 20, con le quali Corrado la Grasta rievoca, lungo un ideale percorso spirituale, la forza rappresentata dall'indimenticato sacerdote salentino, scomparso nel 1993, un anno dopo la famosa Marcia della Pace a Sarajevo, durante la guerra dei Balcani, tra i vertici dell'attivismo sociale e religioso di don Tonino, che mosse le coscienze di un'intera generazione con infaticabile impegno.
La prima tappa di «Piedi sporchi» è in programma domenica 5 settembre nella frazione di Calendano, davanti al Santuario. Il racconto proseguirà lunedì 6 settembre nella comunità Casa don Tonino Bello, quindi, il 7 settembre l'iniziativa si sposterà nella piazza donatori di sangue, nei pressi della Scuola dell'Infanzia Andersen per poi approdare l'8 settembre nella Pineta comunale. Ultime due tappe, il 9 settembre sul sagrato della Concattedrale di Santa Maria Assunta e il 10 settembre in piazzetta Le Monache, dov'è previsto nei prossimi mesi sorga un ostello in grado di dare ricovero ai viandanti dei cammini di fede all'interno dei quali il progetto è pensato, il Cammino di Don Tonino e la Via Francigena.
Tra l'altro, nel corso delle sei rappresentazioni gli spettatori verranno direttamente coinvolti attraverso personali testimonianze sulla figura di don Tonino. Oltre allo spettacolo, racconti, aneddoti ed esperienze verranno fissate in un docufilm realizzato dall'etichetta molfettese Digressione Music fondata da don Gino Samarelli, lavoro destinato a diventare ispirazione per quanti in futuro decideranno di mettersi in cammino lungo questi itinerari di straordinaria bellezza che nulla hanno da invidiare al più noto Cammino di Santiago de Compostela o a quelli già consolidati del centro Italia come il Cammino di San Benedetto e il Cammino di San Francesco d'Assisi.
La partecipazione alle performance è gratuita secondo le disposizioni antiCovid in materia di accesso a luoghi ed eventi culturali. Pertanto, è indispensabile esibire il green pass.