Cronaca
Strada bloccata dai ladri, ma arriva la Metronotte e il colpo fallisce
Il piano è stato studiato a tavolino, ma il furto è stato sventato. Indagano i Carabinieri
Ruvo - venerdì 21 settembre 2018
11.30
Hanno completamente bloccato la strada d'ingresso con una grossa impastatrice di calcestruzzo per eludere l'intervento delle forze dell'ordine, ma non avevano fatto i conti con gli uomini dell'istituto di vigilanza Metronotte s.r.l. di Ruvo di Puglia.
Il piano è stato studiato a tavolino e i malviventi, dopo aver tagliato la rete della recinzione creandosi un varco per poi poter entrare in azione, miravano a razziare un'azienda agricola sita lungo la strada provinciale 112, fra i territori di Terlizzi e Giovinazzo. Ma il furto, lunedì sera, è stato sventato quando è scattato l'allarme collegato alla sala operativa della società di Ruvo di Puglia. Le guardie sono arrivate in un battibaleno.
E proprio grazie alla prontezza e alla professionalità dei vigilanti, i banditi sono stati costretti a fuggire a mani vuote, dileguandosi nell'oscurità nelle campagne vicine. I ladri, infatti, sono stati obbligati alla ritirata per non essere catturati dagli agenti della Metronotte s.r.l., a cui, per bloccare il loro passaggio e garantirsi la fuga, avevano messo una grossa impastatrice di calcestruzzo davanti all'ingresso principale.
Ma l'arrivo troppo tempestivo dei vigilanti li ha fatti desistere: hanno dovuto mollare tutto. Sono riusciti a fuggire e a far perdere le loro tracce. Anche all'arrivo dei Carabinieri della Tenenza di Terlizzi, a cui sono affidate le indagini di rito, dei banditi non c'era ormai più alcuna traccia.
Il piano è stato studiato a tavolino e i malviventi, dopo aver tagliato la rete della recinzione creandosi un varco per poi poter entrare in azione, miravano a razziare un'azienda agricola sita lungo la strada provinciale 112, fra i territori di Terlizzi e Giovinazzo. Ma il furto, lunedì sera, è stato sventato quando è scattato l'allarme collegato alla sala operativa della società di Ruvo di Puglia. Le guardie sono arrivate in un battibaleno.
E proprio grazie alla prontezza e alla professionalità dei vigilanti, i banditi sono stati costretti a fuggire a mani vuote, dileguandosi nell'oscurità nelle campagne vicine. I ladri, infatti, sono stati obbligati alla ritirata per non essere catturati dagli agenti della Metronotte s.r.l., a cui, per bloccare il loro passaggio e garantirsi la fuga, avevano messo una grossa impastatrice di calcestruzzo davanti all'ingresso principale.
Ma l'arrivo troppo tempestivo dei vigilanti li ha fatti desistere: hanno dovuto mollare tutto. Sono riusciti a fuggire e a far perdere le loro tracce. Anche all'arrivo dei Carabinieri della Tenenza di Terlizzi, a cui sono affidate le indagini di rito, dei banditi non c'era ormai più alcuna traccia.