Eventi e cultura
Sonoro Sud 2024 a Ruvo di Puglia, un crocevia musicale tra storia e rinnovamento
Il Teatro Comunale si trasforma in un laboratorio musicale con la seconda edizione del festival diretto da Livio Minafra
Ruvo - venerdì 7 febbraio 2025
Dal 14 al 16 febbraio, il Teatro Comunale di Ruvo di Puglia sarà il fulcro della seconda edizione di "Sonoro Sud", la rassegna musicale concepita e diretta dal pianista e compositore Livio Minafra.
L'evento si distingue per la sua capacità di accoppiare la tradizione musicale meridionale con nuove prospettive espressive, con un appuntamento imprescindibile per gli appassionati di sonorità mediterranee e linguaggi musicali d'avanguardia.
L'ARTE VISIVA IN DIALOGO CON LA MUSICA: NICOLA GENCO
L'identità visiva di questa edizione è affidata all'estro di Nicola Genco, il cui contributo artistico enfatizza il legame indissolubile tra suono e immagine. Una scelta che richiama alla mente il pensiero del compositore Gustav Mahler: "La tradizione è una radice indispensabile perché l'albero possa dare frutti sempre nuovi". Un principio che permea l'intero festival e che appare come una piattaforma di rielaborazione culturale in costante evoluzione.
PROGRAMMA DEL FESTIVAL
PRIMA SERATA - 14 FEBBRAIO: sinfonie dell'introspezione
La rassegna si inaugura con Luisiana Lorusso (voce e violino) e il suo progetto "Me, Myself and Eye". Un'esplorazione sonora in chiave acustica, nella quale il violino assume una funzione armonica primaria, affiancando la voce con un'intensità paragonabile a quella di una chitarra.
A seguire, Maria Mazzotta presenterà "Amoreamaro", un affresco emozionale che attraversa le molteplici sfumature dell'amore, tra stornelli, rielaborazioni della tradizione e grandi classici della canzone italiana. Accompagnata dal fisarmonicista Antonino De Luca, Mazzotta si conferma una delle interpreti più autorevoli della world music contemporanea.
SECONDA SERATA - 15 FEBBRAIO: il Mediterraneo tra epos e innovazione
L'evento prosegue con il concerto di Livio Minafra (pianoforte) e Dario Savino Doronzo (flicorno) dal titolo "Fabulae". Il duo si distingue per l'intreccio tra il lirismo del flicorno e la sensibilità eclettica del pianoforte, dando vita a un percorso musicale che alterna tensione e rarefazione, virtuosismo e contemplazione.
Successivamente, il Felice Lionetti Quartet porterà in scena "Mare Nostrum Jazz Project", un viaggio sonoro che riafferma l'identità culturale del Mediterraneo attraverso il linguaggio del jazz contemporaneo. Un mosaico sonoro che restituisce al pubblico l'essenza arcaica della musica popolare, reinterpretandola con una sensibilità moderna e cosmopolita.
TERZA SERATA - 16 FEBBRAIO: omaggio all'immortalità di Morricone
Il festival si conclude con un tributo al Maestro Ennio Morricone, con due performance di altissimo livello:
Gianna Montecalvo (voce) e Cettina Donato (pianoforte) daranno vita a "Adamantine", un incontro artistico tra due delle più influenti docenti di jazz del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari. Un progetto che fonde perizia tecnica e sensibilità espressiva in un dialogo raffinato ed evocativo.
Gianni Iorio (bandoneon) e Pasquale Stafano (pianoforte) chiuderanno la rassegna con "Reimagining Timeless Morricone", un'originale rilettura delle colonne sonore più iconiche del Maestro, con arrangiamenti che donano nuova linfa a melodie eterne.
INFO E PRENOTAZIONI
L'accesso agli eventi prevede un biglietto dal costo simbolico di 6 euro, acquistabile presso il Teatro Comunale di Ruvo di Puglia (Via Sandro Pertini s.n.c) dal martedì al giovedì dalle 17 alle 20, nonché nei giorni di programmazione a partire da un'ora prima dei concerti.
I biglietti sono disponibili anche su Vivaticket e presso la Tabaccheria Lobosco di Ruvo di Puglia.
Per informazioni: 080 3603114Biglietti online: Vivaticket
L'evento si distingue per la sua capacità di accoppiare la tradizione musicale meridionale con nuove prospettive espressive, con un appuntamento imprescindibile per gli appassionati di sonorità mediterranee e linguaggi musicali d'avanguardia.
L'ARTE VISIVA IN DIALOGO CON LA MUSICA: NICOLA GENCO
L'identità visiva di questa edizione è affidata all'estro di Nicola Genco, il cui contributo artistico enfatizza il legame indissolubile tra suono e immagine. Una scelta che richiama alla mente il pensiero del compositore Gustav Mahler: "La tradizione è una radice indispensabile perché l'albero possa dare frutti sempre nuovi". Un principio che permea l'intero festival e che appare come una piattaforma di rielaborazione culturale in costante evoluzione.
PROGRAMMA DEL FESTIVAL
PRIMA SERATA - 14 FEBBRAIO: sinfonie dell'introspezione
La rassegna si inaugura con Luisiana Lorusso (voce e violino) e il suo progetto "Me, Myself and Eye". Un'esplorazione sonora in chiave acustica, nella quale il violino assume una funzione armonica primaria, affiancando la voce con un'intensità paragonabile a quella di una chitarra.
A seguire, Maria Mazzotta presenterà "Amoreamaro", un affresco emozionale che attraversa le molteplici sfumature dell'amore, tra stornelli, rielaborazioni della tradizione e grandi classici della canzone italiana. Accompagnata dal fisarmonicista Antonino De Luca, Mazzotta si conferma una delle interpreti più autorevoli della world music contemporanea.
SECONDA SERATA - 15 FEBBRAIO: il Mediterraneo tra epos e innovazione
L'evento prosegue con il concerto di Livio Minafra (pianoforte) e Dario Savino Doronzo (flicorno) dal titolo "Fabulae". Il duo si distingue per l'intreccio tra il lirismo del flicorno e la sensibilità eclettica del pianoforte, dando vita a un percorso musicale che alterna tensione e rarefazione, virtuosismo e contemplazione.
Successivamente, il Felice Lionetti Quartet porterà in scena "Mare Nostrum Jazz Project", un viaggio sonoro che riafferma l'identità culturale del Mediterraneo attraverso il linguaggio del jazz contemporaneo. Un mosaico sonoro che restituisce al pubblico l'essenza arcaica della musica popolare, reinterpretandola con una sensibilità moderna e cosmopolita.
TERZA SERATA - 16 FEBBRAIO: omaggio all'immortalità di Morricone
Il festival si conclude con un tributo al Maestro Ennio Morricone, con due performance di altissimo livello:
Gianna Montecalvo (voce) e Cettina Donato (pianoforte) daranno vita a "Adamantine", un incontro artistico tra due delle più influenti docenti di jazz del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari. Un progetto che fonde perizia tecnica e sensibilità espressiva in un dialogo raffinato ed evocativo.
Gianni Iorio (bandoneon) e Pasquale Stafano (pianoforte) chiuderanno la rassegna con "Reimagining Timeless Morricone", un'originale rilettura delle colonne sonore più iconiche del Maestro, con arrangiamenti che donano nuova linfa a melodie eterne.
INFO E PRENOTAZIONI
L'accesso agli eventi prevede un biglietto dal costo simbolico di 6 euro, acquistabile presso il Teatro Comunale di Ruvo di Puglia (Via Sandro Pertini s.n.c) dal martedì al giovedì dalle 17 alle 20, nonché nei giorni di programmazione a partire da un'ora prima dei concerti.
I biglietti sono disponibili anche su Vivaticket e presso la Tabaccheria Lobosco di Ruvo di Puglia.
Per informazioni: 080 3603114Biglietti online: Vivaticket