Religioni
Settimana teologica diocesana, chiude Mons. Nunzio Galantino
Il Segretario Generale della CEI alla Madonna della Pace di Molfetta per parlare di "Teologia della Comunione"
Ruvo - mercoledì 28 febbraio 2018
10.46
Questa sera, alle ore 19.00, ci sarà l'ultimo dei tre appuntamenti con la Settimana teologica diocesana, con l'intervento, presso la Madonna della Pace a Molfetta, di Monsignor Nunzio Galantino, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana.
La serie di incontri diocesani era stata aperta lunedì 26 febbraio da Mons. Vito Angiuli, vescovo di Ugento-S.Maria di Leuca, diocesi di origine di Mons. Bello, il quale, davanti ad oltre 400 persone, ha parlato della "Teologia del servizio" nell'episcopato di don Tonino.
Ieri sera è stata la volta del Prof. Sergio Paronetto, Presidente del Centro studi di Pax Christi, che ha curato una relazione sulla "Teologia della Pace". Nel suo intervento Paronetto, che ha pubblicato diversi studi sul parallelo Papa Francesco-don Tonino, ha ripreso il magistero di pace del Servo di Dio, del quale ricorda «lucido e pungente il suo giudizio sulla mancanza di una vera teologia della pace. Nel dicembre 1986 osservava preoccupato: "purtroppo non c'è ancora in Italia un'apprezzabile teologia della pace […]. Quello della pace viene visto ancora solo come tema di ordine etico, che risiede cioè esclusivamente nelle nicchie operative della morale, non un tema di carattere cristologico e trinitario che cerca cittadinanza negli spazi speculativi della fede».
La relazione di questa sera, verterà sulla "Teologia della Comunione" . Monsignor Nunzio Galantino è originario di Cerignola dove, da parroco, ha più volte invitato don Tonino a parlare su temi sociali; da Vescovo di Cassano all'Jonio prima e da Segretario della CEI, poi, ha più volte citato la convivialità o la sinfonia delle differenze come altra declinazione della comunione. Ad ottobre scorso Mons. Galantino si è recato in pellegrinaggio ad Alessano e ha celebrato la Messa nella parrocchia di Tricase dove fu parroco don Tonino, a 35 anni dalla ordinazione episcopale del presule salentino. In quella omelia, riportata sul settimanale diocesano Luce e Vita egli esaltava la via della beatitudine percorsa dal Servo di Dio.
Le conclusioni saranno affidate al Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo di Puglia-Giovinazzo-Terlizzi, Mons. Domenico Cornacchia. Intanto cresce l'attesa per conoscere ulteriori dettagli organizzativi per la visita pastorale di Papa Francesco, in programma il 20 aprile prossimo.
La serie di incontri diocesani era stata aperta lunedì 26 febbraio da Mons. Vito Angiuli, vescovo di Ugento-S.Maria di Leuca, diocesi di origine di Mons. Bello, il quale, davanti ad oltre 400 persone, ha parlato della "Teologia del servizio" nell'episcopato di don Tonino.
Ieri sera è stata la volta del Prof. Sergio Paronetto, Presidente del Centro studi di Pax Christi, che ha curato una relazione sulla "Teologia della Pace". Nel suo intervento Paronetto, che ha pubblicato diversi studi sul parallelo Papa Francesco-don Tonino, ha ripreso il magistero di pace del Servo di Dio, del quale ricorda «lucido e pungente il suo giudizio sulla mancanza di una vera teologia della pace. Nel dicembre 1986 osservava preoccupato: "purtroppo non c'è ancora in Italia un'apprezzabile teologia della pace […]. Quello della pace viene visto ancora solo come tema di ordine etico, che risiede cioè esclusivamente nelle nicchie operative della morale, non un tema di carattere cristologico e trinitario che cerca cittadinanza negli spazi speculativi della fede».
La relazione di questa sera, verterà sulla "Teologia della Comunione" . Monsignor Nunzio Galantino è originario di Cerignola dove, da parroco, ha più volte invitato don Tonino a parlare su temi sociali; da Vescovo di Cassano all'Jonio prima e da Segretario della CEI, poi, ha più volte citato la convivialità o la sinfonia delle differenze come altra declinazione della comunione. Ad ottobre scorso Mons. Galantino si è recato in pellegrinaggio ad Alessano e ha celebrato la Messa nella parrocchia di Tricase dove fu parroco don Tonino, a 35 anni dalla ordinazione episcopale del presule salentino. In quella omelia, riportata sul settimanale diocesano Luce e Vita egli esaltava la via della beatitudine percorsa dal Servo di Dio.
Le conclusioni saranno affidate al Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo di Puglia-Giovinazzo-Terlizzi, Mons. Domenico Cornacchia. Intanto cresce l'attesa per conoscere ulteriori dettagli organizzativi per la visita pastorale di Papa Francesco, in programma il 20 aprile prossimo.