Eventi e cultura
Scuole, associazioni e istituzioni firmano il "Patto per la lettura". VIDEOINTERVISTA
Questa mattina la firma dell'impegno
Ruvo - martedì 12 dicembre 2017
15.47
La firma sul documento c'è e non è soltanto quella dell'assessora all'istruzione e alla cultura Monica Filograno per conto dell'amministrazione comunale, ma anche quella dei dirigenti scolastici, rappresentanti del mondo della scuola e delle associazioni.
Il patto per la lettura è stato firmato alla presenza di tanti testimoni, ossia i giovani studenti delle scuole elementari, medie e superiori intervenuti questa mattina a Palazzo Caputi per l'importante momento.
Una firma simbolica che, tuttavia, impegna coloro che l'hanno apposta a pensare alla lettura come a un "bene comune" su cui investire per la crescita culturale dell'individuo e della società e promuovere ancora meglio l'amore per i libri e per la parola scritta.
All'incontro sono stati presenti anche testimonial d'eccezione, come la Presidente dell'Associazione Presidi del Libro Annamaria Montinaro e lo scrittore Paolo Di Paolo, invitato dall'associazione Calliope, tra i soggetti promotori dell'iniziativa, per l'anteprima della rassegna Confabulare-Libri fuori dagli scaffali.
L'incontro, organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune insieme all'Associazione Culturale Calliope (componente del circuito nazionale Presìdi del Libro) e con il supporto del Giovanidee Forum Ruvo di Puglia, è la prima importante conseguenza della qualifica di "Città che legge" assegnata al Comune di Ruvo di Puglia lo scorso aprile dal Centro Nazionale per il Libro e la Lettura, d'intesa con l'ANCI. La qualifica di "Città che legge" premia le amministrazioni comunali che riconoscono e sostengono la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura e sono riferimento per attività permanenti di promozione della lettura assieme ad altri attori locali, ed ha lo scopo di garantire ai cittadini l'accesso ai libri e alla lettura.
Il patto per la lettura è stato firmato alla presenza di tanti testimoni, ossia i giovani studenti delle scuole elementari, medie e superiori intervenuti questa mattina a Palazzo Caputi per l'importante momento.
Una firma simbolica che, tuttavia, impegna coloro che l'hanno apposta a pensare alla lettura come a un "bene comune" su cui investire per la crescita culturale dell'individuo e della società e promuovere ancora meglio l'amore per i libri e per la parola scritta.
All'incontro sono stati presenti anche testimonial d'eccezione, come la Presidente dell'Associazione Presidi del Libro Annamaria Montinaro e lo scrittore Paolo Di Paolo, invitato dall'associazione Calliope, tra i soggetti promotori dell'iniziativa, per l'anteprima della rassegna Confabulare-Libri fuori dagli scaffali.
L'incontro, organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune insieme all'Associazione Culturale Calliope (componente del circuito nazionale Presìdi del Libro) e con il supporto del Giovanidee Forum Ruvo di Puglia, è la prima importante conseguenza della qualifica di "Città che legge" assegnata al Comune di Ruvo di Puglia lo scorso aprile dal Centro Nazionale per il Libro e la Lettura, d'intesa con l'ANCI. La qualifica di "Città che legge" premia le amministrazioni comunali che riconoscono e sostengono la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura e sono riferimento per attività permanenti di promozione della lettura assieme ad altri attori locali, ed ha lo scopo di garantire ai cittadini l'accesso ai libri e alla lettura.