Politica
Scuola Bovio, i consiglieri di centrodestra vogliono vederci chiaro
Richiesto consiglio comunale d'urgenza: tra gli argomenti anche la gestione servizi cimiteriali
Ruvo - martedì 21 marzo 2017
7.21
I consiglieri comunali di opposizione vogliono vederci chiaro su scuola Bovio e lampade votive al cimitero. Ieri è stata protocollata una richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale urgente con due punti all'ordine del giorno: lavori di ristrutturazione alla scuola Bovio e proposta di project financing per la gestione lampade votive e altri servizi cimiteriali.
«Per la scuola Bovio - spiega il conisgliere Piero Paparella (Direzione Italia) - vogliamo capire a che punto sono i lavori programmati e già finanziati alla luce di un diffuso malumore che c'è tra i genitori che mandano lì i bambini. Sulle lampade votive - aggiunge Paparella - vogliamo capire come sta la situazione: l'amministrazione a luglio portò in consiglio comunale un provvedimento per la gestione di tale servizio su sollecitazione ufficiale della Corte dei conti la quale sollecitava il comune di Ruvo a sistemare la questione. Il Sindaco chiese al consiglio di poter ritirare tale provvedimento per poterlo affrontare con cognizione di causa al consiglio successivo. Questo a luglio. Siamo a marzo e non si è sentito più nulla. Noi proponiamo un project financing.»
«Per la scuola Bovio - spiega il conisgliere Piero Paparella (Direzione Italia) - vogliamo capire a che punto sono i lavori programmati e già finanziati alla luce di un diffuso malumore che c'è tra i genitori che mandano lì i bambini. Sulle lampade votive - aggiunge Paparella - vogliamo capire come sta la situazione: l'amministrazione a luglio portò in consiglio comunale un provvedimento per la gestione di tale servizio su sollecitazione ufficiale della Corte dei conti la quale sollecitava il comune di Ruvo a sistemare la questione. Il Sindaco chiese al consiglio di poter ritirare tale provvedimento per poterlo affrontare con cognizione di causa al consiglio successivo. Questo a luglio. Siamo a marzo e non si è sentito più nulla. Noi proponiamo un project financing.»