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Eventi e cultura

"Santa Subito", un film a Ruvo per celebrare la Giornata contro la violenza sulle Donne

Venerdì 4 novembre nel Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia la proiezione del film di Alessandro Piva

Ruvo di Puglia inizierà a celebrare la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre in anticipo sulla data dedicata, organizzando per venerdì 4 novembre nel Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia la proiezione del film di Alessandro Piva "Santa subito" dedicato alla memoria di Santa Scorese, ragazza pugliese vittima di femminicidio nel 1991.
In occasione della proiezione interverranno la sorella Rosamaria Scorese, l'avvocata Maria Pia Vigilante presidente dell'associazione Giraffa Olnus, l'editrice Elvira Zaccagnino che nel 2013 ha pubblicato il libro "Santa che voleva solo vivere" di Alfredo Traversa e le referenti dell'Osservatorio "Giulia e Rossella" Centro Antiviolenza ONLUS.

Santa Scorese era una giovane attivista cattolica della provincia di Bari che per anni subì la morbosità di
un uomo che la seguiva ovunque, fino a quando la sera del 15 marzo 1991 al rientro a casa, Santa fu
accoltellata a morte dal suo persecutore davanti al portone, praticamente sotto gli occhi impotenti dei genitori e di una intera società che all'epoca era del tutto impreparata ad affrontare i reati di genere e lo stalking. Santa aveva ventitré anni e tutta la vita davanti. Il film del 2019 ne ricostruisce la vicenda attraverso le testimonianze dirette e le bellissime pagine del suo diario.

"Abbiamo voluto scegliere di iniziare così il mese di novembre – ha dichiarato l'assessora Monica Filograno – perché crediamo che questo sia un tema da approcciare da varie angolazioni e questo film e la vicenda di Santa consentono un avvicinamento attraverso un linguaggio che troviamo congeniale come quello del docufilm.
La vicenda di Santa ha molto da insegnare, la sua figura di giovane donna in una città come Bari degli anni 80 dice quanto radicato sia il tema della violenza di genere nelle pieghe della società in cui viviamo oggi. Ci auguriamo una partecipazione di pubblico ampia e intergenerazionale per un momento di sensibilizzazione che non può e non deve mai vedere alcuna strumentalizzazione di parte politica.
Questo mese riprenderemo anche le sollecitazioni sulla quale la nostra Giunta si è già espressa con una delibera di patrocinio e sostegno alla Fondazione Cesareo che sta portando avanti un percorso sulla figura di Renata Fonte, altra pugliese simbolo della violenza sulle donne assassinata a Nardò (Lecce) il 31 marzo del 1984".

La proiezione avrà inizio alle 20 e sarà ad ingresso libero.
La mattina del 4 novembre le stesse ospiti dell'evento serale incontreranno le classi terze della Scuola
Secondaria di I grado "Carducci Cotugno Giovanni XXIII" nell'ambito di un percorso formativo di
prevenzione alla violenza di genere attivato dalla scuola stessa durante questo anno scolastico e che tra i
vari step ha incluso anche la visione guidata classe per classe dello stesso film.
L'iniziativa del Comune di Ruvo di Puglia è frutto dell'intesa fra Assessorato alle Politiche di Comunità
e Assessorato al Benessere e Giustizia Sociale.
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