
Religioni
San Giuseppe a Ruvo di Puglia: fede, tradizione e la ricetta delle zeppole
La festa del 19 marzo tra celebrazioni religiose e antichi sapori
Ruvo - mercoledì 19 marzo 2025
Ogni anno, il 19 marzo, la città di Ruvo di Puglia si raccoglie in preghiera per celebrare san Giuseppe, il santo della famiglia e dei lavoratori.
Le celebrazioni vengono celebrate soprattutto nella chiesa del Santissimo Redentore, dove si svolgono i momenti di devozione e i riti liturgici. Una festa che rende omaggio ai padri e riscopre antiche tradizioni gastronomiche, come la preparazione delle zeppole di San Giuseppe.
San Giuseppe tra storia e leggenda
San Giuseppe è una figura centrale nella tradizione cristiana: sposo di Maria e padre putativo di Gesù, è considerato il simbolo della laboriosità e della dedizione familiare. Sebbene i Vangeli forniscano poche informazioni sulla sua vita, la tradizione popolare gli attribuisce numerosi racconti e leggende, soprattutto tra i Vangeli Apocrifi.
Una delle storie più conosciute lo descrive come un uomo di grande umiltà e fede, scelto da Dio per proteggere e crescere il bambino Gesù. Un'altra leggenda, diffusa soprattutto nel Sud Italia, racconta che durante un periodo di carestia i contadini si rivolsero a San Giuseppe con preghiere e voti affinché portasse la pioggia. Quando finalmente la terra tornò fertile, per ringraziarlo si organizzò un grande banchetto in cui vennero distribuite pietanze semplici ma gustose, tra cui le famose zeppole, dolci fritti simbolo di abbondanza e gioia.
Le celebrazioni a Ruvo di Puglia
I festeggiamenti nella città ruvese iniziano con un triduo di preparazione, durante il quale la comunità si riunisce in chiesa per momenti di preghiera e riflessione. Il giorno della solennità, la chiesa del Santissimo Redentore accoglie numerosi fedeli per le celebrazioni liturgiche dedicate al santo.
Ma la Festa di san Giuseppe è anche un giorno speciale per le famiglie, in particolare per i padri, ai quali vengono dedicati gesti di affetto e riconoscenza. Non è raro che i bambini realizzino piccoli doni o scrivano pensieri dedicati ai loro papà.
Le zeppole di San Giuseppe: il dolce della festa
Un elemento imprescindibile della tradizione del 19 marzo è la preparazione delle zeppole di San Giuseppe, dolce simbolo della ricorrenza.
Ricetta tradizionale delle zeppole di San Giuseppe
Ingredienti per la pasta choux:
150 ml di acqua
100 g di burro
150 g di farina 00
5 uova medie
Un pizzico di sale
Per la farcitura e la decorazione:
Crema pasticcera q.b.
Amarene sciroppate q.b.
Zucchero a velo q.b.
Preparazione:
In una casseruola, portare a ebollizione l'acqua con il burro e un pizzico di sale.
Aggiungere la farina tutta in una volta e mescolare fino a ottenere un composto omogeneo.
Lasciare intiepidire, poi incorporare le uova una alla volta.
Trasferire l'impasto in una sac à poche con bocchetta a stella e formare delle ciambelle su una teglia rivestita di carta forno.
Friggere in olio di semi o cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 25-30 minuti.
Una volta raffreddate, farcire con crema pasticcera, decorare con un'amarena e spolverare con zucchero a velo.
Le celebrazioni vengono celebrate soprattutto nella chiesa del Santissimo Redentore, dove si svolgono i momenti di devozione e i riti liturgici. Una festa che rende omaggio ai padri e riscopre antiche tradizioni gastronomiche, come la preparazione delle zeppole di San Giuseppe.
San Giuseppe tra storia e leggenda
San Giuseppe è una figura centrale nella tradizione cristiana: sposo di Maria e padre putativo di Gesù, è considerato il simbolo della laboriosità e della dedizione familiare. Sebbene i Vangeli forniscano poche informazioni sulla sua vita, la tradizione popolare gli attribuisce numerosi racconti e leggende, soprattutto tra i Vangeli Apocrifi.
Una delle storie più conosciute lo descrive come un uomo di grande umiltà e fede, scelto da Dio per proteggere e crescere il bambino Gesù. Un'altra leggenda, diffusa soprattutto nel Sud Italia, racconta che durante un periodo di carestia i contadini si rivolsero a San Giuseppe con preghiere e voti affinché portasse la pioggia. Quando finalmente la terra tornò fertile, per ringraziarlo si organizzò un grande banchetto in cui vennero distribuite pietanze semplici ma gustose, tra cui le famose zeppole, dolci fritti simbolo di abbondanza e gioia.
Le celebrazioni a Ruvo di Puglia
I festeggiamenti nella città ruvese iniziano con un triduo di preparazione, durante il quale la comunità si riunisce in chiesa per momenti di preghiera e riflessione. Il giorno della solennità, la chiesa del Santissimo Redentore accoglie numerosi fedeli per le celebrazioni liturgiche dedicate al santo.
Ma la Festa di san Giuseppe è anche un giorno speciale per le famiglie, in particolare per i padri, ai quali vengono dedicati gesti di affetto e riconoscenza. Non è raro che i bambini realizzino piccoli doni o scrivano pensieri dedicati ai loro papà.
Le zeppole di San Giuseppe: il dolce della festa
Un elemento imprescindibile della tradizione del 19 marzo è la preparazione delle zeppole di San Giuseppe, dolce simbolo della ricorrenza.
Ricetta tradizionale delle zeppole di San Giuseppe
Ingredienti per la pasta choux:
150 ml di acqua
100 g di burro
150 g di farina 00
5 uova medie
Un pizzico di sale
Per la farcitura e la decorazione:
Crema pasticcera q.b.
Amarene sciroppate q.b.
Zucchero a velo q.b.
Preparazione:
In una casseruola, portare a ebollizione l'acqua con il burro e un pizzico di sale.
Aggiungere la farina tutta in una volta e mescolare fino a ottenere un composto omogeneo.
Lasciare intiepidire, poi incorporare le uova una alla volta.
Trasferire l'impasto in una sac à poche con bocchetta a stella e formare delle ciambelle su una teglia rivestita di carta forno.
Friggere in olio di semi o cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 25-30 minuti.
Una volta raffreddate, farcire con crema pasticcera, decorare con un'amarena e spolverare con zucchero a velo.