Religioni
San Biagio, patrono di Ruvo di Puglia - un'intensa settimana di fede
Celebrazioni dal 25 gennaio al 3 febbraio 2025 per vivere la devozione
Ruvo - giovedì 23 gennaio 2025
Ruvo di Puglia è pronta a celebrare la festa di San Biagio, amato patrono e guida spirituale della comunità. Dal 25 gennaio al 3 febbraio 2025, un ricco programma di appuntamenti liturgici e momenti di aggregazione offrirà ai fedeli un'occasione per rinnovare la propria fede e rafforzare i legami comunitari.
Le celebrazioni inizieranno sabato 25 gennaio con l'accensione delle tradizionali luminarie, curate dalla Ditta Illuminazione Faniuolo di Putignano, e l'intronizzazione del simulacro di San Biagio nella Concattedrale, accompagnata da una Santa Messa solenne. Ogni sera, fino al 2 febbraio, il Rosario, la Messa e la novena saranno animati dalle diverse parrocchie della città, in un itinerario spirituale che coinvolgerà tutta la comunità religiosa.
Il culmine di questa prima fase sarà la giornata del 2 febbraio, Festa della Presentazione del Signore al Tempio, che vedrà la benedizione delle candele e i Vespri solenni, preludio alla festa liturgica dedicata a San Biagio.
Lunedì 3 febbraio, Ruvo di Puglia vivrà la giornata più significativa del calendario religioso. Fin dalle prime ore del mattino, le Sante Messe si susseguiranno nella Concattedrale, culminando nella solenne celebrazione pontificale delle ore 18:30, presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Domenico Cornacchia.
La città sarà animata dalla musica delle bande locali, tra cui la Bassa Banda Rubastina "Small Stretch Band" e la Bassa Banda "L'Armonia Molfettese", che accompagneranno la comunità nel corso della giornata.
A seguire, il momento più atteso: la processione del simulacro di San Biagio, che percorrerà le vie principali di Ruvo, accompagnata dal clero, dalle confraternite, dalle autorità civili e militari e da una moltitudine di fedeli.
La tradizione si manifesterà con il lancio del pallone aerostatico offerto dalla ESSO Service di Scarongella Francesco e, al rientro, con la spettacolare mongolfiera realizzata grazie al contributo dell'Amministrazione Comunale, del Comitato Feste Patronali e della Pro Loco.
Tra i momenti culturali, il concerto della Corale "Santa Maria Assunta" della Concattedrale, diretto dal maestro Vincenzo Anselmi con l'organista Vito D'Agostino, in programma sabato 1° febbraio.
Nel contesto del Giubileo dedicato alla speranza, la festa di San Biagio assume quest'anno un significato ancora più profondo. Don Pietro Rubini, parroco della Concattedrale, e il Comitato Feste Patronali invitano tutti a vivere questa ricorrenza con uno spirito rinnovato.
La festa di San Biagio è un momento in cui fede, tradizione e cultura si uniscono, rafforzando l'identità della comunità ruvese e rinnovando il legame con il proprio patrono.
Le celebrazioni inizieranno sabato 25 gennaio con l'accensione delle tradizionali luminarie, curate dalla Ditta Illuminazione Faniuolo di Putignano, e l'intronizzazione del simulacro di San Biagio nella Concattedrale, accompagnata da una Santa Messa solenne. Ogni sera, fino al 2 febbraio, il Rosario, la Messa e la novena saranno animati dalle diverse parrocchie della città, in un itinerario spirituale che coinvolgerà tutta la comunità religiosa.
Il culmine di questa prima fase sarà la giornata del 2 febbraio, Festa della Presentazione del Signore al Tempio, che vedrà la benedizione delle candele e i Vespri solenni, preludio alla festa liturgica dedicata a San Biagio.
Lunedì 3 febbraio, Ruvo di Puglia vivrà la giornata più significativa del calendario religioso. Fin dalle prime ore del mattino, le Sante Messe si susseguiranno nella Concattedrale, culminando nella solenne celebrazione pontificale delle ore 18:30, presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Domenico Cornacchia.
La città sarà animata dalla musica delle bande locali, tra cui la Bassa Banda Rubastina "Small Stretch Band" e la Bassa Banda "L'Armonia Molfettese", che accompagneranno la comunità nel corso della giornata.
A seguire, il momento più atteso: la processione del simulacro di San Biagio, che percorrerà le vie principali di Ruvo, accompagnata dal clero, dalle confraternite, dalle autorità civili e militari e da una moltitudine di fedeli.
La tradizione si manifesterà con il lancio del pallone aerostatico offerto dalla ESSO Service di Scarongella Francesco e, al rientro, con la spettacolare mongolfiera realizzata grazie al contributo dell'Amministrazione Comunale, del Comitato Feste Patronali e della Pro Loco.
Tra i momenti culturali, il concerto della Corale "Santa Maria Assunta" della Concattedrale, diretto dal maestro Vincenzo Anselmi con l'organista Vito D'Agostino, in programma sabato 1° febbraio.
Nel contesto del Giubileo dedicato alla speranza, la festa di San Biagio assume quest'anno un significato ancora più profondo. Don Pietro Rubini, parroco della Concattedrale, e il Comitato Feste Patronali invitano tutti a vivere questa ricorrenza con uno spirito rinnovato.
La festa di San Biagio è un momento in cui fede, tradizione e cultura si uniscono, rafforzando l'identità della comunità ruvese e rinnovando il legame con il proprio patrono.