Politica
Salta il consiglio comunale, manca il numero legale
Mancano tre consiglieri di maggioranza, ma il sindaco se la prende con il centrodestra
Ruvo - venerdì 30 dicembre 2016
15.40
E' bastato un incidente automobilistico occorso al consigliere consigliere comunale Francesco Summo (al quale Ruvoviva fa gli auguri di pronta guarigione) e dell'assenza per motivi di lavoro di un'altra consigliera della maggioranza, per mandare in tilt la maggioranza di centrosinistra. E' saltato il consiglio comunale previsto per stamattina, al centrosinistra sono mancati i numeri per reggere autonomamente la seduta.
C'erano da approvare i debiti fuori bilancio e altri provvedimenti. Nulla di fatto. Il sindaco Pasquale Chieco se la prende con l'opposizione rea, dichiara con una nota, di aver «fatto mancare di proposito il numero legale in Consiglio Comunale impedendo così l'approvazione di alcuni importanti provvedimenti utili al paese e all'ente».
Il sindaco assicura che «la maggioranza consiliare è e resta compatta e solida, e tutti i consiglieri confermano la condivisione del progetto politico e amministrativo del sindaco Chieco», l'inghippo sarebbe stato generato da «cause contingenti che hanno causato l'assenza di tre consiglieri e hanno impedito alla maggioranza di garantire da sola il numero legale».
«Quella che a destra considerano una grande vittoria di tattica politica - si legge in una nota stampa a firma del sindaco e dei consiglieri comunale di maggioranza - a noi altro non sembra che un dispettuccio infantile, uno sgambetto fatto al paese, un modo vecchio, disfattista e inconcludente di interpretare la politica, atteggiamenti che la nostra comunità ha dimostrato con i fatti (e con i voti) chiaramente di rigettare. Non avendo argomenti buoni da contrapporre o proposte per costituire un'alternativa, l'opposizione altro non è in grado di fare che tentare, anche in modo sleale, di frenare il lavoro dell'Amministrazione: una zavorra politica per il Consiglio Comunale e per il paese, un gruppo che non si fa scrupolo di approfittare di un incidente automobilistico per conseguire un risultato microscopico di cui tra qualche settimana nessuno si ricorderà.»
C'erano da approvare i debiti fuori bilancio e altri provvedimenti. Nulla di fatto. Il sindaco Pasquale Chieco se la prende con l'opposizione rea, dichiara con una nota, di aver «fatto mancare di proposito il numero legale in Consiglio Comunale impedendo così l'approvazione di alcuni importanti provvedimenti utili al paese e all'ente».
Il sindaco assicura che «la maggioranza consiliare è e resta compatta e solida, e tutti i consiglieri confermano la condivisione del progetto politico e amministrativo del sindaco Chieco», l'inghippo sarebbe stato generato da «cause contingenti che hanno causato l'assenza di tre consiglieri e hanno impedito alla maggioranza di garantire da sola il numero legale».
«Quella che a destra considerano una grande vittoria di tattica politica - si legge in una nota stampa a firma del sindaco e dei consiglieri comunale di maggioranza - a noi altro non sembra che un dispettuccio infantile, uno sgambetto fatto al paese, un modo vecchio, disfattista e inconcludente di interpretare la politica, atteggiamenti che la nostra comunità ha dimostrato con i fatti (e con i voti) chiaramente di rigettare. Non avendo argomenti buoni da contrapporre o proposte per costituire un'alternativa, l'opposizione altro non è in grado di fare che tentare, anche in modo sleale, di frenare il lavoro dell'Amministrazione: una zavorra politica per il Consiglio Comunale e per il paese, un gruppo che non si fa scrupolo di approfittare di un incidente automobilistico per conseguire un risultato microscopico di cui tra qualche settimana nessuno si ricorderà.»