Cronaca
Sagra del Fungo Cardoncello: sequestrati 350 chili di funghi e prodotti caseari
Denunciati e sanzionati due imprenditori. La manifestazione si è svolta anche a Ruvo di Puglia
Ruvo - martedì 28 novembre 2017
14.40
I militari del Reparto Carabinieri Parco Alta Murgia di Altamura, condotti dal capitano Giuliano Palomba, hanno portato a termine una specifica attività posta in essere nell'ambito della Sagra del Fungo Cardoncello.
L'evento si è svolto nelle località di Minervino Murge, Ruvo di Puglia, Gravina di Puglia e Cassano delle Murge, e l'operazione è stata finalizzata a reprimere l'illegalità in materia di sicurezza agroalimentare sui prodotti distribuiti negli stand allestiti durante la manifestazione.
Numerosi i controlli effettuati a tutela del consumatore sulla qualità e conservazione delle merci deperibili e soprattutto sulla tracciabilità e sulla rintracciabilità ed etichettatura degli stessi.
Oltre 150 chilogrammi i prodotti lattiero-caseari in cattivo stato di conservazione sequestrati dai Carabinieri Forestali e due i soggetti deferiti all'Autorità Giudiziaria, titolari di ditte individuali, resisi responsabili di aver posto in vendita merci mal conservati e posti in ambienti non idonei alla loro buona conservazione.
Inoltre sono stati sequestrati oltre 200 chilogrammi di funghi e latticini privi di tracciabilità ed etichettatura, motivo per cui sono stati elevati sanzioni amministrative pari a 3 mila euro a carico di altri due imprenditori locali.
Tutte fattispecie in netto contrasto con i regolamenti Europei e con la specifica normativa di settore tendente a salvaguardare la salute del consumatore.
L'evento si è svolto nelle località di Minervino Murge, Ruvo di Puglia, Gravina di Puglia e Cassano delle Murge, e l'operazione è stata finalizzata a reprimere l'illegalità in materia di sicurezza agroalimentare sui prodotti distribuiti negli stand allestiti durante la manifestazione.
Numerosi i controlli effettuati a tutela del consumatore sulla qualità e conservazione delle merci deperibili e soprattutto sulla tracciabilità e sulla rintracciabilità ed etichettatura degli stessi.
Oltre 150 chilogrammi i prodotti lattiero-caseari in cattivo stato di conservazione sequestrati dai Carabinieri Forestali e due i soggetti deferiti all'Autorità Giudiziaria, titolari di ditte individuali, resisi responsabili di aver posto in vendita merci mal conservati e posti in ambienti non idonei alla loro buona conservazione.
Inoltre sono stati sequestrati oltre 200 chilogrammi di funghi e latticini privi di tracciabilità ed etichettatura, motivo per cui sono stati elevati sanzioni amministrative pari a 3 mila euro a carico di altri due imprenditori locali.
Tutte fattispecie in netto contrasto con i regolamenti Europei e con la specifica normativa di settore tendente a salvaguardare la salute del consumatore.