Attualità
Ruvo sceglie la sua guida, seggi aperti dalle 7 alle 23
Tutto ciò che c'è da sapere sul voto delle Amministrative 2016
Ruvo - domenica 5 giugno 2016
12.17
E' arrivato il giorno del voto. Seggi aperti stamattina a partire dalle ore 07.00 e fino alle ore 23.00. Anche Ruvo di Puglia è chiamata all'elezione diretta del sindaco e al rinnovo del consiglio comunale.
L'eventuale turno di ballottaggio si svolgerà domenica 19 giugno dalle ore 07.00 alle ore 23.00. Otto i candidati sindaco: Pasquale Chieco, Mariatiziana Rutigliani, Vito Cantatore, Oscar Altamura, Antonello Paparella, Cosimo Schinaia, Mario Albrizio e Pasquale Raffaele.
Lo scrutinio dei voti inizierà a partire dalle ore 23.00 di domenica 5 giugno, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l'accertamento del numero dei votanti.
Come si vota
Gli elettori dei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti riceveranno al seggio una scheda azzurra.
La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, sotto il quale sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato. L'elettore, con la matita copiativa, potrà esprimere il proprio voto:
E' importante evidenziare che:
Nei comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, qualora nessun candidato abbia conseguito la maggioranza assoluta dei voti validi, per l'elezione del sindaco si procede al turno di ballottaggio tra i due candidati più votati.
Le schede per il turno di ballottaggio riportano, prestampati in due distinti appositi rettangoli, i nomi dei due candidati che hanno riportato al primo turno il maggior numero di voti. Il voto si esprime tracciando, con la matita copiativa, un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato che si intende votare.
L'eventuale turno di ballottaggio si svolgerà domenica 19 giugno dalle ore 07.00 alle ore 23.00. Otto i candidati sindaco: Pasquale Chieco, Mariatiziana Rutigliani, Vito Cantatore, Oscar Altamura, Antonello Paparella, Cosimo Schinaia, Mario Albrizio e Pasquale Raffaele.
Lo scrutinio dei voti inizierà a partire dalle ore 23.00 di domenica 5 giugno, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l'accertamento del numero dei votanti.
Come si vota
Gli elettori dei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti riceveranno al seggio una scheda azzurra.
La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, sotto il quale sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato. L'elettore, con la matita copiativa, potrà esprimere il proprio voto:
- per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul rettangolo recante il relativo nominativo, situato immediatamente prima dei contrassegni delle liste collegate, e sul contrassegno della lista o di una delle liste collegate al candidato sindaco; in questo caso il voto espresso è valido sia per il candidato alla carica di sindaco sia per la lista collegata prescelta;
- per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul rettangolo recante il relativo nominativo, e per una lista non collegata, tracciando un altro segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso è attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista prescelta non collegata (c.d. "voto disgiunto");
- per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul rettangolo recante il relativo nominativo, non segnando alcun contrassegno di lista; il voto così espresso è attribuito solo al candidato alla carica di sindaco;
- per una delle liste tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso è valido sia per la lista votata sia per il candidato alla carica di sindaco ad essa collegato;
- solo per candidati alla carica di consigliere comunale, scrivendone il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) nelle righe stampate a fianco del contrassegno della lista di appartenenza dei candidati votati, anche senza segnare il contrassegno della lista stessa; in tal caso il voto è valido sia per i candidati consiglieri votati, sia per la lista cui essi appartengono, sia infine per il candidato alla carica di sindaco ad essa collegato, salvo che l'elettore non si sia avvalso della facoltà di esprimere un voto disgiunto.
E' importante evidenziare che:
- le preferenze devono essere manifestate, esclusivamente, per candidati compresi nella lista votata;
- ogni elettore può manifestare non più di due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere comunale; nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, a pena di annullamento della seconda preferenza.
Nei comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, qualora nessun candidato abbia conseguito la maggioranza assoluta dei voti validi, per l'elezione del sindaco si procede al turno di ballottaggio tra i due candidati più votati.
Le schede per il turno di ballottaggio riportano, prestampati in due distinti appositi rettangoli, i nomi dei due candidati che hanno riportato al primo turno il maggior numero di voti. Il voto si esprime tracciando, con la matita copiativa, un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato che si intende votare.