Ruvo di Puglia inaugura la nuova Isola Ecologica: un modello di innovazione e sostenibilità - LE FOTO

Ieri mattina, a mezzogiorno, Ruvo di Puglia ha festeggiato un'importante tappa nel suo percorso verso una gestione più sostenibile e moderna dei rifiuti: l'inaugurazione della Nuova Isola Ecologica in via Nilde Iotti. La cerimonia, che ha visto la partecipazione delle autorità locali e di numerosi cittadini, segna la conclusione di un progetto iniziato nel 2020 sotto la guida dell'Amministrazione Chieco, affrontato con determinazione nonostante le numerose difficoltà incontrate lungo il percorso.

Il nuovo impianto, frutto di un finanziamento regionale di 300.000 euro e di un cofinanziamento comunale di 36.000 euro, si estende su una superficie di 2.800 metri quadrati, con 1.000 metri dedicati a spazi verdi, in conformità alle normative regionali. "Questo è un traguardo che va oltre la semplice infrastruttura", ha dichiarato il Sindaco Pasquale Chieco.

"È un simbolo del nostro impegno verso una città più verde e sostenibile. Abbiamo lavorato duramente per superare gli ostacoli burocratici e gli imprevisti, ma oggi possiamo dire con orgoglio che Ruvo di Puglia ha un'isola ecologica all'avanguardia, al servizio dei cittadini e dell'ambiente."

Il Sindaco ha vivamente ringraziato il Consigliere Spinelli, che è riuscito a tenere in piedi una grande squadra di cui lui è un valido attaccante.

La nuova struttura, gestita da SANB, è stata progettata per essere non solo funzionale ma anche inclusiva, con un'attenzione particolare all'accessibilità per le persone con disabilità. È dotata di 12 cassoni scarrabili, di cui 9 coperti, per la raccolta differenziata delle varie frazioni di rifiuti, oltre a 4 campane dedicate alla raccolta di abbigliamento usato, cartucce da stampante, batterie e accumulatori elettrici.

"Abbiamo voluto creare un luogo dignitoso, prima di tutto per chi ci lavora, e poi per l'intera comunità"

ha sottolineato Patrizio Spinelli, Consigliere delegato all'igiene urbana, durante il suo intervento. "Questa isola ecologica è il risultato di un grande lavoro di squadra, e oggi siamo qui a celebrare questo successo."

Tra le novità più significative della nuova isola ecologica c'è l'ampliamento delle tipologie di rifiuti conferibili, che ora includono, oltre ai tradizionali organico, plastica, vetro, carta e cartone, anche legno, ingombranti, verde, inerti, metalli, tre diverse tipologie di RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), oli esausti, pitture e vernici, cartucce per stampanti, indumenti, batterie e accumulatori. Inoltre, la pavimentazione dell'area è stata progettata per essere completamente impermeabile, con un sistema avanzato per la raccolta e il trattamento delle acque piovane, che vengono depurate e riutilizzate per l'irrigazione delle aree verdi circostanti.

Il Sindaco Chieco ha evidenziato l'importanza della tecnologia nella gestione futura della struttura:

"Ci saranno migliorie dal punto di vista tecnologico, con l'obiettivo della tariffazione puntuale. Saremo molto rigidi sui controlli e con le sanzioni, perché questo progetto deve essere un modello di efficienza e responsabilità."

L'accesso all'isola ecologica, che sarà aperta al pubblico a partire da lunedì 2 settembre con orari ampliati, sarà regolato da un sistema di videosorveglianza per garantire sicurezza e rispetto delle normative. L'impianto sarà operativo tutti i giorni, dal lunedì al sabato dalle 7:00 alle 19:00, e la domenica dalle 8:00 alle 12:00, offrendo così un servizio completo e flessibile anche alle utenze non domestiche. "Abbiamo esteso gli orari per rispondere alle esigenze della popolazione", ha aggiunto Spinelli. "Vogliamo che questa struttura diventi un punto di riferimento per tutti, non solo per la gestione dei rifiuti, ma anche come esempio di innovazione e sostenibilità."

Con la nuova isola ecologica, Ruvo di Puglia compie un significativo passo avanti nella sua missione di diventare una città più sostenibile, dimostrando che l'attenzione all'ambiente e la cura del territorio possono andare di pari passo con l'innovazione e la qualità dei servizi offerti ai cittadini.