Eventi e cultura
"Ruvo di Puglia: Citta di LiberEroi e LiberAttori": al via il progetto partecipato di sensibilizzazione alla lettura
Associazioni e Istituzioni unite nel nome della lettura. Al via il progetto finanziato dal Mibac
Ruvo - giovedì 12 dicembre 2019
19.50
"Città che legge" e non solo. A due anni dall'omonimo riconoscimento ottenuto da parte del Mibac–Centro del Libro e della Lettura, Ruvo di Puglia scende nuovamente in campo con un impegno concreto per lo sviluppo socio-culturale della comunità. "Ruvo di Puglia: Città di LiberEroi e LiberAttori" è, infatti, il nuovo progetto che vede numerose realtà associative del territorio lavorare insieme al Comune per la sensibilizzazione alla lettura e che è stato presentato questo pomeriggio nella Sala Conferenze del "Museo del Libro – Casa della Cultura" (Palazzo Caputi).
Finanziato dal Mibac–Centro del Libro e della Lettura e dall'Amministrazione attraverso un bando comunale, "Ruvo di Puglia: Città di LiberEroi e LiberAttori" è il progetto di durata annuale messo a punto dall'Associazione Culturale Calliope, in collaborazione con le associazioni Kuziba, Tra il dire e il fare, In Folio, La Capagrossa, La Mancha, Librogirotondo, Tra Dire e Fare e con la libreria L'Agorà Bottega delle Nuvole. Si tratta di alcuni dei soggetti che proprio il 12 dicembre del 2017 avevano aderito, insieme alle istituzioni scolastiche, al locale Patto per la Lettura e che oggi, a distanza di due anni, propongono un nuovo programma per fare del libro uno strumento di valorizzazione e sviluppo della collettività, attraverso il coinvolgimento del territorio e un fitto piano di interventi e di attività.
Filo conduttore di queste ultime è la ricerca di un processo partecipato all'interno della stessa comunità, dove la propensione alla lettura degli appassionati e dei più grandi, i "LiberAttori", funga da attrattore e da stimolo costante per le nuove generazioni di "LiberEroi". Un processo di "integrazione alla lettura", dunque, con l'intento di condividere uno stile di vita in cui un libro sotto il braccio è simbolo di una nuova abitudine diffusa.
In questo senso, tre sono i pilastri su cui poggia l'intero programma: primo tra tutti, un intenso percorso di formazione rivolta agli operatori scolastici, culturali, sociali, ai pediatri, ai genitori e tenuta da docenti di fama nazionale ed internazionale. Tra questi, anche Paola Zanonner, scrittrice, grande esperta di narrativa e consulente bibliotecaria che proprio quest'oggi ha dato l'avvio ufficiale al progetto con un corso intensivo e laboratoriale dal titolo "IL FUTURO INIZIA DA LORO – Lettura, attività inclusiva e evocatrice dell'immaginario".
In secondo luogo, una nuova linfa alla Biblioteca Comunale, che potrà godere dell'estensione degli orari e della programmazione di aperture straordinarie, anche domenicali, oltre ad una delocalizzazione sul territorio, grazie alle nuove postazioni Bibliopoint che saranno allestite in punti strategici della città e nelle sedi delle attività commerciali e degli esercenti aderenti.
Determinante è, infine, l'ausilio di un portale web dedicato, www.leggoaruvo.it, che permetterà a tutti gli utenti di rimanere aggiornati sulla programmazione delle attività, di consultare la mappa dei Bibliopoint e dei luoghi dove è possibile fare bookcrossing. All'interno, anche un vero e proprio registro informatico di buone pratiche di lettura.
A partire dal mese di gennaio e per tutto l'anno 2020, inoltre, tante saranno le attività sul tema proposte sul territorio urbano, dagli incontri di lettura all'interno delle scuole per l'infanzia, fino ad attività sperimentali di promozione di buone pratiche tra gli studenti e all'interno delle associazioni sportive. E ancora, flash-mob, azioni di guerrilla urbana, maratone di lettura collettiva in piazza e promozione della lettura nei luoghi d'attesa come studi medici, uffici postali, banche, mezzi di trasporto cittadino.
Il tutto, con particolare attenzione ai nuclei familiari svantaggiati, ai soggetti diversamente abili o a rischio marginalità: grazie alla collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Sociali, saranno, infatti, forniti gratuitamente alle famiglie in situazione di fragilità socio-economica Kit di lettura destinati ai più giovani, con l'obiettivo di creare una prima occasione di incontro con il libro e il mondo della cultura. Forniture specifiche di audiolibri e libri in modalità tattile saranno destinate alla Biblioteca Comunale, con lo scopo di ampliare la sezione già esistente dedicata alle tecniche di comunicazione alternativa. Sezione, questa, dedicata alla memoria della Maestra Isa Cantatore, docente ruvese molto attenta alle tematiche relative alla sensibilizzazione alla lettura per le nuove generazioni. Nell'ambito dello stesso ampliamento della fornitura letteraria, saranno acquistati, infine, libri in lingua originale, accompagnati dalle loro versioni in italiano, per la costituzione di una sezione della biblioteca dedicata alla valorizzazione della lingua d'origine dei giovani immigrati di seconda generazione.
«Siamo molto orgogliosi di questo progetto» – è il commento di Rosangela Bellifemine, referente dell'Associazione Culturale Calliope – «perché nasce nell'ambito di un percorso che abbiamo intrapreso già da alcuni anni e che oggi muove dei passi importanti verso il raggiungimento del nostro obiettivo primario: parlare di libri in una città che legge; una città che si presenta finalmente a dimensione di lettore».
«Saluto con gioia l'avvio di questo progetto bello e impegnativo» – ha detto l'Assessora alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia, Monica Filograno – «sul quale siamo al lavoro da tempo e che è stato voluto con grande determinazione dall'Associazione Calliope e dagli Assessorati alla Cultura e alle Politiche Sociali del Comune. "LiberEroi e LiberAttori" non è solo un mattone in più nella costruzione di una "città che legge", ma anche un altro esempio di educazione diffusa nell'ambito del nostro programma per creare a Ruvo una comunità educante. Leggere è un formidabile strumento di emancipazione personale e di definizione di una propria autonomia di pensiero; sono certa che rafforzando la rete che vede insieme le scuole, le associazioni, la biblioteca comunale, il museo del libro e le tante importanti realtà culturali del territorio, Ruvo può offrire importanti possibilità di conoscenza e di crescita per tutti».
Finanziato dal Mibac–Centro del Libro e della Lettura e dall'Amministrazione attraverso un bando comunale, "Ruvo di Puglia: Città di LiberEroi e LiberAttori" è il progetto di durata annuale messo a punto dall'Associazione Culturale Calliope, in collaborazione con le associazioni Kuziba, Tra il dire e il fare, In Folio, La Capagrossa, La Mancha, Librogirotondo, Tra Dire e Fare e con la libreria L'Agorà Bottega delle Nuvole. Si tratta di alcuni dei soggetti che proprio il 12 dicembre del 2017 avevano aderito, insieme alle istituzioni scolastiche, al locale Patto per la Lettura e che oggi, a distanza di due anni, propongono un nuovo programma per fare del libro uno strumento di valorizzazione e sviluppo della collettività, attraverso il coinvolgimento del territorio e un fitto piano di interventi e di attività.
Filo conduttore di queste ultime è la ricerca di un processo partecipato all'interno della stessa comunità, dove la propensione alla lettura degli appassionati e dei più grandi, i "LiberAttori", funga da attrattore e da stimolo costante per le nuove generazioni di "LiberEroi". Un processo di "integrazione alla lettura", dunque, con l'intento di condividere uno stile di vita in cui un libro sotto il braccio è simbolo di una nuova abitudine diffusa.
In questo senso, tre sono i pilastri su cui poggia l'intero programma: primo tra tutti, un intenso percorso di formazione rivolta agli operatori scolastici, culturali, sociali, ai pediatri, ai genitori e tenuta da docenti di fama nazionale ed internazionale. Tra questi, anche Paola Zanonner, scrittrice, grande esperta di narrativa e consulente bibliotecaria che proprio quest'oggi ha dato l'avvio ufficiale al progetto con un corso intensivo e laboratoriale dal titolo "IL FUTURO INIZIA DA LORO – Lettura, attività inclusiva e evocatrice dell'immaginario".
In secondo luogo, una nuova linfa alla Biblioteca Comunale, che potrà godere dell'estensione degli orari e della programmazione di aperture straordinarie, anche domenicali, oltre ad una delocalizzazione sul territorio, grazie alle nuove postazioni Bibliopoint che saranno allestite in punti strategici della città e nelle sedi delle attività commerciali e degli esercenti aderenti.
Determinante è, infine, l'ausilio di un portale web dedicato, www.leggoaruvo.it, che permetterà a tutti gli utenti di rimanere aggiornati sulla programmazione delle attività, di consultare la mappa dei Bibliopoint e dei luoghi dove è possibile fare bookcrossing. All'interno, anche un vero e proprio registro informatico di buone pratiche di lettura.
A partire dal mese di gennaio e per tutto l'anno 2020, inoltre, tante saranno le attività sul tema proposte sul territorio urbano, dagli incontri di lettura all'interno delle scuole per l'infanzia, fino ad attività sperimentali di promozione di buone pratiche tra gli studenti e all'interno delle associazioni sportive. E ancora, flash-mob, azioni di guerrilla urbana, maratone di lettura collettiva in piazza e promozione della lettura nei luoghi d'attesa come studi medici, uffici postali, banche, mezzi di trasporto cittadino.
Il tutto, con particolare attenzione ai nuclei familiari svantaggiati, ai soggetti diversamente abili o a rischio marginalità: grazie alla collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Sociali, saranno, infatti, forniti gratuitamente alle famiglie in situazione di fragilità socio-economica Kit di lettura destinati ai più giovani, con l'obiettivo di creare una prima occasione di incontro con il libro e il mondo della cultura. Forniture specifiche di audiolibri e libri in modalità tattile saranno destinate alla Biblioteca Comunale, con lo scopo di ampliare la sezione già esistente dedicata alle tecniche di comunicazione alternativa. Sezione, questa, dedicata alla memoria della Maestra Isa Cantatore, docente ruvese molto attenta alle tematiche relative alla sensibilizzazione alla lettura per le nuove generazioni. Nell'ambito dello stesso ampliamento della fornitura letteraria, saranno acquistati, infine, libri in lingua originale, accompagnati dalle loro versioni in italiano, per la costituzione di una sezione della biblioteca dedicata alla valorizzazione della lingua d'origine dei giovani immigrati di seconda generazione.
«Siamo molto orgogliosi di questo progetto» – è il commento di Rosangela Bellifemine, referente dell'Associazione Culturale Calliope – «perché nasce nell'ambito di un percorso che abbiamo intrapreso già da alcuni anni e che oggi muove dei passi importanti verso il raggiungimento del nostro obiettivo primario: parlare di libri in una città che legge; una città che si presenta finalmente a dimensione di lettore».
«Saluto con gioia l'avvio di questo progetto bello e impegnativo» – ha detto l'Assessora alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia, Monica Filograno – «sul quale siamo al lavoro da tempo e che è stato voluto con grande determinazione dall'Associazione Calliope e dagli Assessorati alla Cultura e alle Politiche Sociali del Comune. "LiberEroi e LiberAttori" non è solo un mattone in più nella costruzione di una "città che legge", ma anche un altro esempio di educazione diffusa nell'ambito del nostro programma per creare a Ruvo una comunità educante. Leggere è un formidabile strumento di emancipazione personale e di definizione di una propria autonomia di pensiero; sono certa che rafforzando la rete che vede insieme le scuole, le associazioni, la biblioteca comunale, il museo del libro e le tante importanti realtà culturali del territorio, Ruvo può offrire importanti possibilità di conoscenza e di crescita per tutti».