
Religioni
Ruvo di Puglia celebra il centenario delle parrocchie San Domenico, Sant'Angelo e Santa Lucia
Solenne Messa presieduta dal Vescovo in Concattedrale
Ruvo - sabato 5 aprile 2025
7.28
Ieri, 4 aprile, la città di Ruvo di Puglia ha vissuto un momento di grande impatto spirituale e storico: la celebrazione del centenario delle parrocchie San Domenico, Sant'Angelo e Santa Lucia. Un secolo di vita pastorale, di incontri, preghiere, sacramenti, carità e presenza viva nella città, è stato festeggiato con una solenne Messa celebrata nella Concattedrale dal Vescovo Domenico Cornacchia alla presenza dei fedeli e dei sacerdoti delle tre comunità parrocchiali.
Dopo alcuni momenti comunitari di preparazione alla celebrazione, che ha segnato anche l'inizio del Settenario in onore della Vergine Addolorata, l'intero popolo di Dio si è unito in un unico abbraccio, per rendere grazie per la storia di fede costruita insieme, giorno dopo giorno, generazione dopo generazione. Le tre parrocchie, istituite nelle tre chiese conventuali ruvesi il 4 aprile 1925 dal vescovo Placido Ferniani, hanno rappresentato e rappresentano ancora oggi un punto di riferimento imprescindibile per la vita spirituale e sociale di interi quartieri ruvesi. Tre parti della città che si aprono dal centro verso la periferia e si ritrovano nelle tre chiese, tende tra le case in continuo movimento.
Durante l'omelia, il Vescovo ha sottolineato l'importanza della gratitudine per continuare a essere Chiesa viva, aperta, accogliente e missionaria, come chiede Papa Francesco.
La celebrazione ha anche ricordati i tanti sacerdoti, religiosi, catechisti, volontari e semplici fedeli che hanno servito e animato la vita parrocchiale lungo questi cento anni. Un tributo speciale è stato dedicato anche a chi, ancora oggi, continua a spendersi con dedizione per la crescita della comunità.
La Messa si è conclusa con un canto corale che ha unito le voci del popolo delle tre parrocchie con quello dell'intera città, in un segno simbolico di unità e comunione.
Dopo alcuni momenti comunitari di preparazione alla celebrazione, che ha segnato anche l'inizio del Settenario in onore della Vergine Addolorata, l'intero popolo di Dio si è unito in un unico abbraccio, per rendere grazie per la storia di fede costruita insieme, giorno dopo giorno, generazione dopo generazione. Le tre parrocchie, istituite nelle tre chiese conventuali ruvesi il 4 aprile 1925 dal vescovo Placido Ferniani, hanno rappresentato e rappresentano ancora oggi un punto di riferimento imprescindibile per la vita spirituale e sociale di interi quartieri ruvesi. Tre parti della città che si aprono dal centro verso la periferia e si ritrovano nelle tre chiese, tende tra le case in continuo movimento.
Durante l'omelia, il Vescovo ha sottolineato l'importanza della gratitudine per continuare a essere Chiesa viva, aperta, accogliente e missionaria, come chiede Papa Francesco.
La celebrazione ha anche ricordati i tanti sacerdoti, religiosi, catechisti, volontari e semplici fedeli che hanno servito e animato la vita parrocchiale lungo questi cento anni. Un tributo speciale è stato dedicato anche a chi, ancora oggi, continua a spendersi con dedizione per la crescita della comunità.
La Messa si è conclusa con un canto corale che ha unito le voci del popolo delle tre parrocchie con quello dell'intera città, in un segno simbolico di unità e comunione.