Ruvo di Puglia celebra Domenico Mastrorilli, custode di valori senza tempo

Sabato 16 novembre, l'ex Convento dei Domenicani di Ruvo di Puglia è stato teatro di una solenne cerimonia dedicata a Domenico Mastrorilli, figura cardine della storia contemporanea cittadina.
L'evento, organizzato dall'Amministrazione Comunale, ha reso omaggio a un uomo che ha saputo incarnare in modo esemplare i valori di servizio civico, educazione e tutela del territorio, lasciando un'impronta indelebile nella comunità.

La celebrazione, scandita da interventi e riflessioni di autorità culturali e istituzionali, ha visto l'apposizione di una targa commemorativa, un gesto simbolico che intende perpetuare il ricordo di Mastrorilli, sindaco di Ruvo di Puglia dal 1976 al 1981. La sua attività non si limitò al ruolo istituzionale: docente e preside delle scuole medie "Carducci" e "Giovanni XXIII", fu promotore di una pedagogia improntata alla crescita umana e culturale degli studenti. Cofondatore della Pro Loco UNPLI Ruvo di Puglia APS, si adoperò con fervore per la salvaguardia del patrimonio storico e naturale cittadino, opponendosi con fermezza alla cementificazione indiscriminata del territorio.

A impreziosire la cerimonia sono stati i contributi di personalità di spicco: il dott. Angelo Tedone, il dott. Vincenzo Colaprice, la prof.ssa Caterina Montaruli, l'arch. Mariangela Ciliberti e la prof.ssa Palma Maggialetti. Le loro parole, dense di stima e riconoscenza, hanno delineato un ritratto vivido di Mastrorilli come politico lungimirante, educatore illuminato e ambientalista ante litteram.

Non è mancata la presenza delle più alte cariche locali, con il sindaco Pasquale Roberto Chieco e la vicesindaca Monica Filograno.

La targa commemorativa, collocata nell'edificio che ospiterà la Pinacoteca Comunale e il nuovo Museo Archeologico, è un simbolo tangibile dell'indebito che Ruvo di Puglia nutre nei confronti di Mastrorilli. Realizzata anche grazie alla donazione liberale della moglie, la prof.ssa Eva Gadaleta, la targa suggella un atto di riconoscenza per una vita interamente dedicata al bene comune.

L'iscrizione, evocativa e incisiva, sintetizza l'essenza della sua missione civica:

"Sindaco di Ruvo di Puglia dal 1976 al 1981, governò la Città con dedizione, onestà d'intenti, attenzione ai cittadini più deboli. Diresse le Scuole Medie Carducci e Giovanni XXIII con precipua attenzione al bene dei ragazzi, coinvolgendoli in iniziative volte alla loro crescita culturale e umana. Cofondatore della Pro Loco, si adoperò per valorizzare i beni e le ingenti risorse storico-culturali della Città. Ambientalista convinto, fu contro il consumo del suolo e la cementificazione del territorio. Appassionato ed esperto, impiegò il teatro per suscitare nei giovani spirito critico e senso civico."

Numerosi cittadini hanno partecipato all'evento, condividendo ricordi personali e manifestando ammirazione per una figura che ha saputo incarnare i più alti ideali di cittadinanza. "Grande il nostro professor Mastrorilli, persona di notevole cultura e onestà", ha commentato un partecipante, mentre un altro ha sottolineato il carattere commovente della serata: "Era un amico di mio padre. Ci sono stato ieri sera. Bella e toccante cerimonia".

La presenza della prof.ssa Eva Gadaleta, moglie di Mastrorilli, è stata particolarmente apprezzata, riconosciuta come una donna di grande forza e generosità.

Questo omaggio è un tributo a una persona straordinaria, ma anche un monito per le nuove generazioni. La figura di Domenico Mastrorilli, scolpita nella memoria collettiva, continua a ispirare l'intera comunità di Ruvo di Puglia verso un futuro radicato nei valori del rispetto, della conoscenza e dell'impegno condiviso.