Ruvo di Puglia: bilancio positivo per il ritorno della Carovana della Prevenzione, un evento cruciale per la salute femminile

Nei giorni 11 e 12 ottobre, la "Carovana della Prevenzione" ha fatto nuovamente tappa a Ruvo di Puglia, segnando un altro importante passo avanti nella battaglia contro le patologie oncologiche femminili. L'iniziativa, promossa dall'Associazione di Prevenzione Oncologica (A.P.O.) di Ruvo di Puglia, in sinergia con le associazioni di volontariato locali, i Medici di Medicina Generale e con il supporto operativo della Komen Italia, ha offerto un'opportunità preziosa per la diagnosi precoce, indirizzata specificamente a donne escluse dai consueti programmi regionali di screening.

Rinnovando l'analoga iniziativa avviata nel novembre del 2018, l'evento ha saputo rispondere in modo efficace alle esigenze della popolazione femminile, privilegiando in particolare le donne provenienti da contesti socioeconomici vulnerabili. Grazie alle unità mobili ad alta tecnologia, posizionate strategicamente nella centrale Piazza Matteotti, circa cento donne, tra i 30 e i 50 anni, hanno potuto accedere gratuitamente a screening senologici e visite ginecologiche specialistiche, confermando l'importanza della prevenzione e della diagnosi tempestiva.

Il presidente di A.P.O. Puglia, il prof. Onofrio Caputi Iambrenghi, ha sottolineato alcuni aspetti rilevanti emersi durante gli screening: "Il bilancio complessivo è positivo, tuttavia abbiamo riscontrato un preoccupante incremento dei casi di positività, con un significativo abbassamento dell'età di insorgenza del tumore al seno. Questo dato è particolarmente allarmante, poiché sappiamo che il tumore al seno nelle giovani donne tende a manifestarsi in forme più aggressive". Tali osservazioni rimarcano l'urgenza di potenziare ulteriormente le attività di prevenzione sul territorio, specialmente tra le fasce di popolazione più giovani.

L'allestimento in Piazza Matteotti, già sperimentato con successo nell'edizione precedente, ha conferito all'iniziativa una forte connotazione simbolica, ribadendo il messaggio che la prevenzione non riguarda soltanto chi è direttamente coinvolto, ma l'intera comunità. "L'obiettivo non si limita al numero circoscritto di donne visitate; ciò che conta è sensibilizzare l'opinione pubblica, radicando la cultura della prevenzione oncologica a livello collettivo", ha spiegato il prof. Caputi Iambrenghi.

La "Carovana della Prevenzione" si conferma quindi un appuntamento essenziale per la città di Ruvo di Puglia, contribuendo alla tutela della salute femminile attraverso la diagnosi precoce, ma anche alla diffusione di una consapevolezza più ampia sulla centralità della prevenzione nelle politiche sanitarie locali.