Attualità
Ruvo centro della farmaceutica nucleare nel Sud Italia
Itelpharma a Ruvo raddoppia la produzione
Ruvo - giovedì 27 ottobre 2016
7.16
Un nuovo investimento pari a due milioni di euro, cofinanziato dalla Regione Puglia attraverso fondi comunitari, ha portato al raddoppio della linea di produzione di Itelpharma (divisione farmaceutica di Itel con sede a Ruvo di Puglia) che produce e commercializza un radiofarmaco utilizzato per la diagnostica PET che deve essere utilizzato nei pazienti nel giro di poche ore dalla produzione.
Questa seconda linea, insieme alla presenza di un laboratorio interno di microbiologia, per il controllo di qualita' dei farmaci, fa di Itelpharma un'officina radiofarmaceutica unica in Italia. "Notevole - spiegano i vertici dell'azienda in una nota - la ricaduta sul territorio regionale ed extraregionale. Oltre a tre nuove assunzioni, la doppia linea di produzione permette di rifornire le Medicine Nucleari non solo della Puglia, ma anche dell'Italia centro-meridionale, e soprattutto consente di differenziare la produzione di molecole». Itelpharma produrrà quattro nuove molecole utili per diagnosticare sia patologie tumorali, sia patologie di tipo neurodegenerativo.
Nel 2015 la divisione Itelpharma ha prodotto un fatturato di 2,8 milioni di euro. Nel prossimo futuro con la seconda linea di produzione le previsioni prospettano un incremento del fatturato pari al 25%. Il prossimo 4 novembre a Ruvo di Puglia, sotto la direzione scientifica del prof. Orazio Schillaci, (Universita' Tor Vergata di Roma) si terrà un convegno medico-scientifico dal titolo 'Nuove prospettive dell'Imaging Molecolare', con relatori provenienti da Europa e Usa sul ruolo delle tecniche di imaging.
Questa seconda linea, insieme alla presenza di un laboratorio interno di microbiologia, per il controllo di qualita' dei farmaci, fa di Itelpharma un'officina radiofarmaceutica unica in Italia. "Notevole - spiegano i vertici dell'azienda in una nota - la ricaduta sul territorio regionale ed extraregionale. Oltre a tre nuove assunzioni, la doppia linea di produzione permette di rifornire le Medicine Nucleari non solo della Puglia, ma anche dell'Italia centro-meridionale, e soprattutto consente di differenziare la produzione di molecole». Itelpharma produrrà quattro nuove molecole utili per diagnosticare sia patologie tumorali, sia patologie di tipo neurodegenerativo.
Nel 2015 la divisione Itelpharma ha prodotto un fatturato di 2,8 milioni di euro. Nel prossimo futuro con la seconda linea di produzione le previsioni prospettano un incremento del fatturato pari al 25%. Il prossimo 4 novembre a Ruvo di Puglia, sotto la direzione scientifica del prof. Orazio Schillaci, (Universita' Tor Vergata di Roma) si terrà un convegno medico-scientifico dal titolo 'Nuove prospettive dell'Imaging Molecolare', con relatori provenienti da Europa e Usa sul ruolo delle tecniche di imaging.