Eventi e cultura
"Ruvo, Carafa e la Leggenda". Fervono i preparativi
Percorso nel periodo settecentesco con corteo storico
Ruvo - venerdì 10 giugno 2016
11.57
"Ruvo, Carafa e la Leggenda" è ormai alla sua quarta edizione. Motrice dell'evento è il noto Centro Studi Cultura et Memoria, che in questi giorni si sta impegnando intensamente per accompagnare i ruvesi in un vero e proprio percorso nell'epoca settecentesca, mediante un corteo storico e tanto altro.
Obiettivo primario del Centro Studi è certamente quello di creare una solida rete con tutta la cittadinanza, in modo da permettere la promozione del territorio e della cultura. Diverse, infatti, sono state le realtà che si sono avvicinate al progetto, tra cui commercianti e associazioni. Ad affiancare e sostenere l'evento sono anche il CERS (consorzio europeo rievocazioni storiche), la Confcommercio e il Comune di Ruvo di Puglia.
Un ruolo importante è stato affidato ai giovani del nostro paese, sempre più impegnati e propensi ad avvalorare la storia cittadina, attraverso ricerche continue, attraverso l'arte e diversi altri argomenti. Rivivere l'atmosfera del Settecento sarà non solo osservare il corteo con i suoi figuranti in magnifici abiti d'epoca, ma permetterà di tuffarsi completamente in un ambiente fatto di artisti, di giochi, di spettacoli, di musica e di originalità sorprendenti, come la riproduzione in scala delle antiche porte del paese e la partecipazione straordinaria del comico Gianluca Foresi nei panni del Giullar Cortese, e del nostro concittadino Cav. Dario Zifarelli, nel ruolo del Conte Carafa. Tra le novità di quest'anno, una cena d'epoca in conclusione del corteo storico, presso la tenuta Torre del Monte, che vedrà i partecipanti al corteo cenare in abiti settecenteschi ed esibirsi in balli del tempo. Inoltre, una sottoscrizione a premi, per la quale è possibile informarsi sul sito www.culturaetmemoria.it .
L'intero evento si articolerà in tre giornate, 17, 18 e 19 Giugno. Sono questi dunque i giorni di maggior fervore e di grande movimento. Si procede con la distribuzione degli abiti per i figuranti partecipanti al corteo, con le prove per i balli e per i diversi spettacoli, con gli ultimi preparativi e le ultime idee utili per perfezionare ancora di più il tutto.
La presidente del Centro Studi e coordinatrice di "Ruvo, Carafa e la Leggenda" ci dice: "Sono giorni importanti questi, ed ogni mattina sento l'ansia crescere, come succede ogni anno. Tuttavia, sono certa della buona riuscita dell'evento, convinta che attraverso una collaborazione concreta con l'intera cittadinanza, riusciremo a tirar fuori qualcosa di straordinario, quest'anno più degli altri anni."
La passione per la storia e per il nostro passato, spinge il Centro Studi a sperare di stupire ancora una volta i ruvesi. La macchina locomotrice è pronta, il resto arriverà tra una settimana, quando tra squilli di trombe e suon di tamburi sarà rievocata la leggenda.
Il Centro Studi invita i ruvesi a rivivere l'atmosfera del Settecento, augurando a tutti una buona visione e partecipazione.
Per informazioni sull'evento è possibile visitare il sito precedentemente citato o la pagina facebook del Centro Studi Cultura et Memoria.
Teresa Fiore
Obiettivo primario del Centro Studi è certamente quello di creare una solida rete con tutta la cittadinanza, in modo da permettere la promozione del territorio e della cultura. Diverse, infatti, sono state le realtà che si sono avvicinate al progetto, tra cui commercianti e associazioni. Ad affiancare e sostenere l'evento sono anche il CERS (consorzio europeo rievocazioni storiche), la Confcommercio e il Comune di Ruvo di Puglia.
Un ruolo importante è stato affidato ai giovani del nostro paese, sempre più impegnati e propensi ad avvalorare la storia cittadina, attraverso ricerche continue, attraverso l'arte e diversi altri argomenti. Rivivere l'atmosfera del Settecento sarà non solo osservare il corteo con i suoi figuranti in magnifici abiti d'epoca, ma permetterà di tuffarsi completamente in un ambiente fatto di artisti, di giochi, di spettacoli, di musica e di originalità sorprendenti, come la riproduzione in scala delle antiche porte del paese e la partecipazione straordinaria del comico Gianluca Foresi nei panni del Giullar Cortese, e del nostro concittadino Cav. Dario Zifarelli, nel ruolo del Conte Carafa. Tra le novità di quest'anno, una cena d'epoca in conclusione del corteo storico, presso la tenuta Torre del Monte, che vedrà i partecipanti al corteo cenare in abiti settecenteschi ed esibirsi in balli del tempo. Inoltre, una sottoscrizione a premi, per la quale è possibile informarsi sul sito www.culturaetmemoria.it .
L'intero evento si articolerà in tre giornate, 17, 18 e 19 Giugno. Sono questi dunque i giorni di maggior fervore e di grande movimento. Si procede con la distribuzione degli abiti per i figuranti partecipanti al corteo, con le prove per i balli e per i diversi spettacoli, con gli ultimi preparativi e le ultime idee utili per perfezionare ancora di più il tutto.
La presidente del Centro Studi e coordinatrice di "Ruvo, Carafa e la Leggenda" ci dice: "Sono giorni importanti questi, ed ogni mattina sento l'ansia crescere, come succede ogni anno. Tuttavia, sono certa della buona riuscita dell'evento, convinta che attraverso una collaborazione concreta con l'intera cittadinanza, riusciremo a tirar fuori qualcosa di straordinario, quest'anno più degli altri anni."
La passione per la storia e per il nostro passato, spinge il Centro Studi a sperare di stupire ancora una volta i ruvesi. La macchina locomotrice è pronta, il resto arriverà tra una settimana, quando tra squilli di trombe e suon di tamburi sarà rievocata la leggenda.
Il Centro Studi invita i ruvesi a rivivere l'atmosfera del Settecento, augurando a tutti una buona visione e partecipazione.
Per informazioni sull'evento è possibile visitare il sito precedentemente citato o la pagina facebook del Centro Studi Cultura et Memoria.
Teresa Fiore