Cronaca
Rubano 4 quintali di mandorle in un podere: due in manette
I Carabinieri sono stati allertati dalle Guardie Campestri. Refurtiva consegnata
Ruvo - lunedì 7 settembre 2020
18.48
Avevano rubato 4 quintali di mandorle da un podere in località Bella Griffi a Ruvo di Puglia. I Carabinieri, allertati dalle Guardie Campestri, hanno arrestato un 32enne e un 47enne del posto e recuperato la refurtiva, sistemata nel bagagliaio e sul sedile posteriore della loro auto.
I militari della locale Stazione, nel corso dell'attività diretta alla prevenzione delle attività predatorie che stanno interessando i fondi agricoli del territorio, hanno infatti tratto in arresto L. D., classe 88 e C. A., classe '73, colti in un podere ubicato in località "Bella Griffi" dell'agro del comune di Ruvo di Puglia mentre stavano asportando un consistente quantitativo di mandorle.
L'attività svolta è il frutto di una sempre più marcata attenzione da parte dell'Autorità Giudiziaria ed i Carabinieri che, in collaborazione con guardie campestri e aziende agricole, contrastano ogni forma di attività criminale perpetrata in danno di imprenditori agricoli che si occupano di un settore strategico per l'economia locale e regionale.
I Carabinieri della locale Stazione, allertati dalle guardie campestri, sono immediatamente giunti sul posto ed hanno accertato che la refurtiva occupava il bagagliaio e l'area riservata ai passeggeri posteriori della vettura degli autori del fatto. Nella circostanza gli operanti hanno constatato che i due uomini non avevano alcun titolo a raccogliere i frutti poiché il proprietario era all'oscuro di tutto.
Teatro del furto, un mandorleto di circa 2000 alberi tutti ancora con i frutti pendenti e, quindi, potenzialmente depredabili da malintenzionati. Gli uomini fermati sono stati inoltre trovati in possesso di bastoni e teloni utilizzati rispettivamente per percuotere gli alberi e raccogliere i frutti.
Informata la Procura della Repubblica di Trani, i due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari come disposto dall'Autorità giudiziaria e la refurtiva restituita all'avente diritto
I militari della locale Stazione, nel corso dell'attività diretta alla prevenzione delle attività predatorie che stanno interessando i fondi agricoli del territorio, hanno infatti tratto in arresto L. D., classe 88 e C. A., classe '73, colti in un podere ubicato in località "Bella Griffi" dell'agro del comune di Ruvo di Puglia mentre stavano asportando un consistente quantitativo di mandorle.
L'attività svolta è il frutto di una sempre più marcata attenzione da parte dell'Autorità Giudiziaria ed i Carabinieri che, in collaborazione con guardie campestri e aziende agricole, contrastano ogni forma di attività criminale perpetrata in danno di imprenditori agricoli che si occupano di un settore strategico per l'economia locale e regionale.
I Carabinieri della locale Stazione, allertati dalle guardie campestri, sono immediatamente giunti sul posto ed hanno accertato che la refurtiva occupava il bagagliaio e l'area riservata ai passeggeri posteriori della vettura degli autori del fatto. Nella circostanza gli operanti hanno constatato che i due uomini non avevano alcun titolo a raccogliere i frutti poiché il proprietario era all'oscuro di tutto.
Teatro del furto, un mandorleto di circa 2000 alberi tutti ancora con i frutti pendenti e, quindi, potenzialmente depredabili da malintenzionati. Gli uomini fermati sono stati inoltre trovati in possesso di bastoni e teloni utilizzati rispettivamente per percuotere gli alberi e raccogliere i frutti.
Informata la Procura della Repubblica di Trani, i due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari come disposto dall'Autorità giudiziaria e la refurtiva restituita all'avente diritto