Cronaca
Ruba il denaro in sagrestia, individuato il ladro: è un 55enne
L'uomo è stato denunciato dai Carabinieri: aveva sottratto 920 euro dal cassetto della chiesa di San Michele Arcangelo
Ruvo - martedì 29 ottobre 2024
11.16
Non ha fatto i conti con le videocamere di sorveglianza, che hanno immortalato il suo volto, noto ai Carabinieri. Per i militari, intervenuti per un sopralluogo dopo il colpo messo a segno nella sacrestia della chiesa San Michele Arcangelo di Ruvo di Puglia, è stato semplice risalire all'autore del furto di 920 euro in contanti.
I fatti risalgono al 13 ottobre scorso, quando l'uomo, un 55enne originario della provincia di Bari, con precedenti di polizia e denunciato in stato di libertà per furto aggravato, approfittando della celebrazione della santa messa avrebbe asportato dalla sacrestia della chiesa di corso Piave la somma in contanti pari a 920 euro custodita all'interno di un cassetto della scrivania del parroco. Il ladro, tuttavia, ha computo il raid incurante della presenza delle telecamere che lo riprendevano.
La somma asportata era frutto delle offerte raccolte dai fedeli della parrocchia ruvese per far fronte alle esigenze dei più bisognosi. Le indagini immediatamente condotte dai Carabinieri della locale Stazione, attraverso specifici rilievi e poi suffragate dalle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza installato in chiesa e nella sacrestia, hanno permesso di giungere all'identificazione dell'uomo che, individuato presso la sua abitazione, è stato immediatamente perquisito.
La verifica ha consentito il recupero dell'intera refurtiva che è stata restituita al legittimo proprietario. Non solo: la perquisizione domiciliare, inoltre, ha permesso di individuare, presso la sua abitazione, gli indumenti che indossava durante il gesto in chiesa. Il 55enne è stato deferito con l'ipotesi di reato di furto aggravato.
I fatti risalgono al 13 ottobre scorso, quando l'uomo, un 55enne originario della provincia di Bari, con precedenti di polizia e denunciato in stato di libertà per furto aggravato, approfittando della celebrazione della santa messa avrebbe asportato dalla sacrestia della chiesa di corso Piave la somma in contanti pari a 920 euro custodita all'interno di un cassetto della scrivania del parroco. Il ladro, tuttavia, ha computo il raid incurante della presenza delle telecamere che lo riprendevano.
La somma asportata era frutto delle offerte raccolte dai fedeli della parrocchia ruvese per far fronte alle esigenze dei più bisognosi. Le indagini immediatamente condotte dai Carabinieri della locale Stazione, attraverso specifici rilievi e poi suffragate dalle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza installato in chiesa e nella sacrestia, hanno permesso di giungere all'identificazione dell'uomo che, individuato presso la sua abitazione, è stato immediatamente perquisito.
La verifica ha consentito il recupero dell'intera refurtiva che è stata restituita al legittimo proprietario. Non solo: la perquisizione domiciliare, inoltre, ha permesso di individuare, presso la sua abitazione, gli indumenti che indossava durante il gesto in chiesa. Il 55enne è stato deferito con l'ipotesi di reato di furto aggravato.