Cronaca
Rompono il vetro di un'auto, ma passa la Metronotte. Furto sventato
L'episodio mercoledì sera in via Braccalone, nel mirino una Skoda Fabia. Indagano i Carabinieri
Ruvo - venerdì 5 gennaio 2024
12.31
Tentato colpo a Ruvo di Puglia, un'altra auto strappata all'infausto destino. La Metronotte interviene e sventa il furto: i banditi, infatti, volevano rubare una Skoda Fabia, di certo presa di mira da tempo, ma il colpo è sfumato per una manciata di minuti. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, a cui sono affidate le indagini.
I fatti sono avvenuti mercoledì sera, in via Braccalone, dove l'attenzione di una banda di ladri si è concentrata su una Skoda Fabia di recente immatricolazione: il mezzo è stato forzato (vetro infranto e blocco di accensione sbloccato) e con ogni probabilità sarebbe stato cannibalizzato, se il furto fosse riuscito, trattandosi di uno dei mezzi più gettonati sul mercato. Il passaggio di una pattuglia dell'istituto di vigilanza di Ruvo di Puglia, però, ha mandato all'aria i piani dei malviventi.
I vigilantes hanno notato i segni di scasso - segno evidente che i balordi avevano già fatto il grosso del lavoro - e hanno prontamente allertato i Carabinieri della locale Stazione, giunti sul posto per gli accertamenti del caso, mentre la banda ha preferito desistere e battere la ritirata. Al vaglio dei militari, che hanno raccolto la denuncia del proprietario, le telecamere di videosorveglianza della zona, mentre resta alta l'allerta degli investigatori su una vera e propria piaga del territorio.
Un fenomeno sempre in fermento che vede coinvolte organizzazioni criminali al cui interno opera una "squadra operativa" dedita al furto del mezzo, la "squadra dei tagliatori" che seziona le vetture rubate e, infine, una "piattaforma logistica" in grado di ripulire i pezzi di ricambio nei circuiti dei vari demolitori compiacenti.
I fatti sono avvenuti mercoledì sera, in via Braccalone, dove l'attenzione di una banda di ladri si è concentrata su una Skoda Fabia di recente immatricolazione: il mezzo è stato forzato (vetro infranto e blocco di accensione sbloccato) e con ogni probabilità sarebbe stato cannibalizzato, se il furto fosse riuscito, trattandosi di uno dei mezzi più gettonati sul mercato. Il passaggio di una pattuglia dell'istituto di vigilanza di Ruvo di Puglia, però, ha mandato all'aria i piani dei malviventi.
I vigilantes hanno notato i segni di scasso - segno evidente che i balordi avevano già fatto il grosso del lavoro - e hanno prontamente allertato i Carabinieri della locale Stazione, giunti sul posto per gli accertamenti del caso, mentre la banda ha preferito desistere e battere la ritirata. Al vaglio dei militari, che hanno raccolto la denuncia del proprietario, le telecamere di videosorveglianza della zona, mentre resta alta l'allerta degli investigatori su una vera e propria piaga del territorio.
Un fenomeno sempre in fermento che vede coinvolte organizzazioni criminali al cui interno opera una "squadra operativa" dedita al furto del mezzo, la "squadra dei tagliatori" che seziona le vetture rubate e, infine, una "piattaforma logistica" in grado di ripulire i pezzi di ricambio nei circuiti dei vari demolitori compiacenti.