Ritrovamenti archeologici tra via D’Abignenti e via Moele

Una scoperta archeologica avvenuta per caso oggi a Ruvo di Puglia. Una squadra di archeologi al lavoro all'interno del cantiere sito tra via D'Abignenti e via Moele, ha ritrovato una tomba già violata nell'Ottocento.

Nessuna notizia ancora sulla datazione. Grazie al ritrovamento di esigui materiali, si sta procedendo con la ricerca per poter dare una datazione alla sepoltura.
Le indagini di Archeologia Preventiva hanno avuto inizio. Si tratta, dunque, di studi che probabilmente richiederanno, alla loro conclusione, modifiche progettuali per consentire la conservazione in loco (totale o parziale) dei resti rinvenuti. In alcuni casi, come è successo in passato anche a Ruvo, è necessario abbandonare del tutto la costruzione prevista a causa del rinvenimento di beni archeologici strutturali di rilevanza da non consentire nemmeno operazioni di montaggio e ricollocazione.

Già nel 1991 furono rinvenuti resti di tombe sull'extramurale Scarlatti che costituirono nuove testimonianze relative all'abitato preromano di Ruvo. Inoltre, già nel 1986, nell'area di un cantiere edile, furono ritrovati resti riferibili ad un nucleo insediativo che presentava caratteri di continuità topografica e cronologica dalla prima Età del Ferro fino alla fase iniziale del II secolo a.C.