Ritorna la festa di sant’Antonio di Padova

Nella splendida chiesa di San Michele Arcangelo, ha avuto inizio già da qualche giorno, la tredicina in onore di Sant'Antonio di Padova (o da Lisbona). Eletto patrono minore di Ruvo nel 1636, è venerato nella chiesa dell'ex convento dei padri minori osservanti, dove è conservata una statua lignea settecentesca del santo.

Per anni la festa liturgica è stata dimenticata dai ruvesi, per poi essere ripresa nel 2012 da don Gaetano Bizzoco, con rinnovata devozione. Quest'anno, come preannunciato da don Michele Del Vecchio, i riti saranno celebrati con estrema sobrietà, tuttavia la presenza del Vescovo diocesano mons. Domenico Cornacchia impreziosirà il programma predisposto.

I festeggiamenti prevedono, per domani, una diana mattutina, l'esibizione per le vie cittadine della Small Stretch Band di Ruvo e numerose sante messe, al termine delle quali sarà benedetto il tradizionale "pane di sant'Antonio". In serata si terrà la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo e animata dalla Corale Polifonica parrocchiale "Michele Cantatore", diretta dal maestro Angelo Anselmi.

I festeggiamenti in onore del santo delle "catene" assumono quest'anno particolare rilevanza, poiché inseriti nel più grande contesto del Giubileo della Misericordia, tema più volte ripreso dal santo nei suoi Sermones.

Teresa Fiore