Scuola e Lavoro
Riparte da oggi la formazione in presenza, stage e tirocini curricolari
Firmata ieri l'ordinanza dal presidente Emiliano su atto proposto dall'assessore Sebastiano Leo
Ruvo - sabato 30 maggio 2020
Comunicato Stampa
A decorrere da oggi, 30 maggio, riparte l'attività in laboratorio con l'utilizzo di macchinari, attrezzature e strumenti ed è, quindi, possibile erogare l'attività di formazione in presenza per la parte pratica prevista dal percorso formativo.
Lo stabilisce l'ordinanza firmata ieri dal presidente Michele Emiliano con cui si autorizza la ripresa di stage e tirocini curriculari e degli esami finali delle attività formative, anche in presenza, qualora sia prevista una parte pratica che non possa essere svolta a distanza. L'atto è stato predisposto su proposta dell'assessore all'Istruzione, alla Formazione, al Lavoro, Sebastiano Leo.
È altresì garantito lo svolgimento di stage e tirocini curriculari correlati ad attività economiche e produttive che non siano sospese e possono svolgersi anche gli esami finali in presenza, nel caso in cui sia prevista una prova pratica che non possa essere svolta a distanza, in quanto necessita dell'utilizzo di macchinari, attrezzature e strumenti, oppure se la specificità del profilo professionale richieda lo svolgimento di prove tecnico-pratiche.
«La notizia attesissima è arrivata – afferma Leo – e auguro a tutti i giovani impegnati in questo percorso di formazione di concludere felicemente il loro tirocinio. Avremmo voluto accelerare la ripresa, ma l'emergenza sanitaria non lo ha reso possibile: la salute viene prima di tutto. Dopo aver consentito la ripresa in presenza dei tirocini extracurriculari, diamo lo start anche agli stage e ai tirocini curriculari per percorsi di formazione professionale e alta formazione tecnica e alle attività pratiche di laboratorio non eseguibili a distanza, nonché per gli esami finali che richiedono prove pratiche. Il dato oggettivo è che la Regione sta lavorando a pieno regime per fare ripartire tutti i settori».
I tirocini curriculari permettono di affinare il processo di apprendimento in alternanza formazione-lavoro. Possono essere attivati dalle università (nell'ambito di lauree, master, dottorati) o da istituzioni universitarie che rilascino titoli accademici; da scuole che rilascino titoli di studio con valore legale; da Centri di formazione professionale che abbiano una convenzione con Regione o Provincia.
Ne possono beneficiare gli studenti universitari, di scuola secondaria superiore, di istituti professionali e di corsi di formazione iscritti al corso di studio e di formazione anche se il tirocinio non si attiva direttamente in funzione del riconoscimento di crediti formativi curriculari.
Lo stabilisce l'ordinanza firmata ieri dal presidente Michele Emiliano con cui si autorizza la ripresa di stage e tirocini curriculari e degli esami finali delle attività formative, anche in presenza, qualora sia prevista una parte pratica che non possa essere svolta a distanza. L'atto è stato predisposto su proposta dell'assessore all'Istruzione, alla Formazione, al Lavoro, Sebastiano Leo.
È altresì garantito lo svolgimento di stage e tirocini curriculari correlati ad attività economiche e produttive che non siano sospese e possono svolgersi anche gli esami finali in presenza, nel caso in cui sia prevista una prova pratica che non possa essere svolta a distanza, in quanto necessita dell'utilizzo di macchinari, attrezzature e strumenti, oppure se la specificità del profilo professionale richieda lo svolgimento di prove tecnico-pratiche.
«La notizia attesissima è arrivata – afferma Leo – e auguro a tutti i giovani impegnati in questo percorso di formazione di concludere felicemente il loro tirocinio. Avremmo voluto accelerare la ripresa, ma l'emergenza sanitaria non lo ha reso possibile: la salute viene prima di tutto. Dopo aver consentito la ripresa in presenza dei tirocini extracurriculari, diamo lo start anche agli stage e ai tirocini curriculari per percorsi di formazione professionale e alta formazione tecnica e alle attività pratiche di laboratorio non eseguibili a distanza, nonché per gli esami finali che richiedono prove pratiche. Il dato oggettivo è che la Regione sta lavorando a pieno regime per fare ripartire tutti i settori».
I tirocini curriculari permettono di affinare il processo di apprendimento in alternanza formazione-lavoro. Possono essere attivati dalle università (nell'ambito di lauree, master, dottorati) o da istituzioni universitarie che rilascino titoli accademici; da scuole che rilascino titoli di studio con valore legale; da Centri di formazione professionale che abbiano una convenzione con Regione o Provincia.
Ne possono beneficiare gli studenti universitari, di scuola secondaria superiore, di istituti professionali e di corsi di formazione iscritti al corso di studio e di formazione anche se il tirocinio non si attiva direttamente in funzione del riconoscimento di crediti formativi curriculari.