Attualità
Reinserimento delle vittime di violenza, presentato il programma Fenice
Altamura: "C'è bisogno di sensibilizzare e conoscere"
Ruvo - giovedì 18 febbraio 2016
È stata presentata martedì mattina, nella sala verde del Comune di Corato, la programmazione delle attività finalizzate alla prevenzione ed al contrasto della violenza di genere, messa a punto dal centro antiviolenza "RiscoprirSi", Comuni dell'ambito, Regione Puglia ed Asl Ba.
Le azioni del programma Fenice coinvolgeranno scuole, operatori dei servizi sociali, medici e forze dell'ordine.
«La programmazione degli interventi è stata calibrata sui tre Comuni – ha dichiarato Elisabetta Altamura, assessore alle politiche sociali del Comune di Ruvo di Puglia – C'è bisogno di sensibilizzazione e conoscenza; a tal fine, a partire da marzo, inizieremo con l'attività di sensibilizzazione nelle scuole».
I programmi per la prevenzione ed il contrasto della violenza di genere sono finalizzati all'accoglienza, al sostegno e all'accompagnamento, tramite percorsi personalizzati, delle donne vittime di violenza, sole o con figli minori, con l'obiettivo di supportarle durante tutto il percorso di fuoriuscita dalla violenza medesima.
I programmi prevedono inoltre progetti di reinserimento socio-lavorativo, sensibilizzazione e di informazione sul tema rivolte alla cittadinanza, percorsi mirati, anche terapeutici, nei confronti degli autori degli atti di violenza.
Le azioni del programma Fenice coinvolgeranno scuole, operatori dei servizi sociali, medici e forze dell'ordine.
«La programmazione degli interventi è stata calibrata sui tre Comuni – ha dichiarato Elisabetta Altamura, assessore alle politiche sociali del Comune di Ruvo di Puglia – C'è bisogno di sensibilizzazione e conoscenza; a tal fine, a partire da marzo, inizieremo con l'attività di sensibilizzazione nelle scuole».
I programmi per la prevenzione ed il contrasto della violenza di genere sono finalizzati all'accoglienza, al sostegno e all'accompagnamento, tramite percorsi personalizzati, delle donne vittime di violenza, sole o con figli minori, con l'obiettivo di supportarle durante tutto il percorso di fuoriuscita dalla violenza medesima.
I programmi prevedono inoltre progetti di reinserimento socio-lavorativo, sensibilizzazione e di informazione sul tema rivolte alla cittadinanza, percorsi mirati, anche terapeutici, nei confronti degli autori degli atti di violenza.