Eventi e cultura
Regine e lettrici tra ombre e luci del femminile nella storia e nella cultura
Un evento di alto profilo culturale a Ruvo di Puglia con Bianca Tragni
Ruvo - domenica 12 gennaio 2025
Un appuntamento imperdibile per gli amanti della storia, della letteratura e della riflessione psicologica si terrà a Ruvo di Puglia domani, lunedì 13 gennaio, alle 18:00, in via Aldo Moro, 5.
L'incontro, dal titolo evocativo "Donne in Chiaroscuro: Regine malvagie e lettrici straordinarie", vede protagonista la scrittrice e intellettuale Bianca Tragni, in dialogo con il professor Claudio Rocco. L'evento, promosso dalla sezione "Pia Olivieri" dell'Association Européenne des Enseignants (AEDE), si inserisce nelle attività culturali del progetto Città che Legge, che conferma Ruvo di Puglia come fulcro di iniziative di prestigio nel panorama culturale locale e nazionale.
L'incontro ruota attorno a due opere emblematiche della Tragni: "Le sciagurate regine di Napoli" e "La donna che legge: psicologia e storia", entrambe pubblicate da Adda Editore. Le due pubblicazioni affrontano, con approccio multidisciplinare, tematiche legate alla condizione femminile, illuminando aspetti poco noti e spesso controversi della figura della donna nella storia e nella società.
Da un lato, le "regine malvagie" narrate nel primo volume, figure storiche come Giovanna I e Giovanna II di Napoli, vengono rilette in chiave critica, evidenziando non solo le vicende politiche e personali che le hanno rese celebri, ma anche i pregiudizi e le distorsioni interpretative che ne hanno forgiato l'immagine nei secoli. Dall'altro lato, "La donna che legge" esplora il rapporto tra il femminile e il mondo della lettura, inteso come strumento di emancipazione, ma anche come specchio di processi psicologici, sociali e storici di vasta portata.
Il dialogo tra Bianca Tragni e il professor Claudio Rocco sarà di certo denso di spunti e approfondimenti, intessendo narrazioni storiche, interpretazioni psicologiche e prospettive letterarie. L'incontro offrirà una riflessione complessa e sfaccettata sulla condizione femminile, attraversando le epoche e i contesti sociali con uno sguardo lucido e affascinante. Sarà l'occasione per riscoprire donne dimenticate o fraintese dalla storiografia e, al contempo, per interrogarsi sul ruolo della lettura come veicolo di consapevolezza e crescita personale.
La serata, organizzata nell'ambito delle attività dell'AEDE, conferma la missione di questa prestigiosa associazione: promuovere la conoscenza e l'educazione attraverso il confronto culturale e interdisciplinare. La presenza di Bianca Tragni, autrice di vasta esperienza e profonda sensibilità, aggiunge un ulteriore valore all'iniziativa, rendendola un appuntamento di grande rilievo per il territorio e per tutti coloro che desiderano immergersi in una narrazione colta e coinvolgente.
L'incontro è aperto al pubblico, con ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare gli organizzatori presso la sezione locale dell'AEDE.
L'incontro, dal titolo evocativo "Donne in Chiaroscuro: Regine malvagie e lettrici straordinarie", vede protagonista la scrittrice e intellettuale Bianca Tragni, in dialogo con il professor Claudio Rocco. L'evento, promosso dalla sezione "Pia Olivieri" dell'Association Européenne des Enseignants (AEDE), si inserisce nelle attività culturali del progetto Città che Legge, che conferma Ruvo di Puglia come fulcro di iniziative di prestigio nel panorama culturale locale e nazionale.
L'incontro ruota attorno a due opere emblematiche della Tragni: "Le sciagurate regine di Napoli" e "La donna che legge: psicologia e storia", entrambe pubblicate da Adda Editore. Le due pubblicazioni affrontano, con approccio multidisciplinare, tematiche legate alla condizione femminile, illuminando aspetti poco noti e spesso controversi della figura della donna nella storia e nella società.
Da un lato, le "regine malvagie" narrate nel primo volume, figure storiche come Giovanna I e Giovanna II di Napoli, vengono rilette in chiave critica, evidenziando non solo le vicende politiche e personali che le hanno rese celebri, ma anche i pregiudizi e le distorsioni interpretative che ne hanno forgiato l'immagine nei secoli. Dall'altro lato, "La donna che legge" esplora il rapporto tra il femminile e il mondo della lettura, inteso come strumento di emancipazione, ma anche come specchio di processi psicologici, sociali e storici di vasta portata.
Il dialogo tra Bianca Tragni e il professor Claudio Rocco sarà di certo denso di spunti e approfondimenti, intessendo narrazioni storiche, interpretazioni psicologiche e prospettive letterarie. L'incontro offrirà una riflessione complessa e sfaccettata sulla condizione femminile, attraversando le epoche e i contesti sociali con uno sguardo lucido e affascinante. Sarà l'occasione per riscoprire donne dimenticate o fraintese dalla storiografia e, al contempo, per interrogarsi sul ruolo della lettura come veicolo di consapevolezza e crescita personale.
La serata, organizzata nell'ambito delle attività dell'AEDE, conferma la missione di questa prestigiosa associazione: promuovere la conoscenza e l'educazione attraverso il confronto culturale e interdisciplinare. La presenza di Bianca Tragni, autrice di vasta esperienza e profonda sensibilità, aggiunge un ulteriore valore all'iniziativa, rendendola un appuntamento di grande rilievo per il territorio e per tutti coloro che desiderano immergersi in una narrazione colta e coinvolgente.
L'incontro è aperto al pubblico, con ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare gli organizzatori presso la sezione locale dell'AEDE.