Eventi e cultura
Questa sera il Concerto della Rondine dedicato all'acqua
Dalle 20.30 si svolgerà nel Viale dei Giusti di Serra Petrullo
Ruvo - lunedì 1 agosto 2022
7.32
Il concerto della Rondine del primo agosto di quest'anno che, dalle 20.30, si svolgerà nel Viale dei Giusti di Serra Petrullo, contrada di Ruvo di Puglia, si porrà nel segno del motto di Alexander Langer LENTIUS PROFUNDIUS SUAVIUS. E lo si potrà immaginare come un lento movimento dell'acqua che, di quel motto, sarà espressione e suggestiva metafora.
Il concerto sarà dedicato all'acqua. «In un' epoca - racconta in una nota gli organizzatori - in cui l'acqua si è fatta segno drammatico della nostra totale insipienza, del frettoloso non senso e di violenta nostra prepotenza, a quell'acqua che scorre, invece, più lenta e che, nella sua profondità, si fa soave, si pone come nostro nuovo patto e arcobaleno, vogliamo guardare. E il quartetto d'archi "Gershwin" con Fabrizio Signorile e Alessandro Fiore ai violini, Francesco Capuano alla viola, Elia Ranieri al violoncello, Ester Facchini voce soprano, di quelle suggestioni si faranno interpreti ed espressione».
«Nel paesaggio in ombra del Viale dei Giusti, nella prospettiva silenziosa di un "Angelus Novus'' di pietre che ci apre alla profondità dei suoi paesaggi, nelle partiture barocche e classiche di Vivaldi e Bach, Haendel e Mozart, si scoprirà quell' ideale movimento dell'acqua. Risuonerà, nel paesaggio premurgiano, quel LENTIUS PROFUNDIUS SUAVIUS».
Il concerto sarà dedicato all'acqua. «In un' epoca - racconta in una nota gli organizzatori - in cui l'acqua si è fatta segno drammatico della nostra totale insipienza, del frettoloso non senso e di violenta nostra prepotenza, a quell'acqua che scorre, invece, più lenta e che, nella sua profondità, si fa soave, si pone come nostro nuovo patto e arcobaleno, vogliamo guardare. E il quartetto d'archi "Gershwin" con Fabrizio Signorile e Alessandro Fiore ai violini, Francesco Capuano alla viola, Elia Ranieri al violoncello, Ester Facchini voce soprano, di quelle suggestioni si faranno interpreti ed espressione».
«Nel paesaggio in ombra del Viale dei Giusti, nella prospettiva silenziosa di un "Angelus Novus'' di pietre che ci apre alla profondità dei suoi paesaggi, nelle partiture barocche e classiche di Vivaldi e Bach, Haendel e Mozart, si scoprirà quell' ideale movimento dell'acqua. Risuonerà, nel paesaggio premurgiano, quel LENTIUS PROFUNDIUS SUAVIUS».