Attualità
Prestigioso nuovo incarico per il dottor Aurelio Montaruli: sarà il nuovo Questore di Chieti
La decisione del Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza- Vittorio Pisani, a far data dal prossimo 1° novembre
Ruvo - martedì 24 ottobre 2023
13.35
E' il dottor Aurelio Montaruli, il nuovo Questore di Chieti. Un nuovo importante incarico per il 58enne dirigente superiore di Pubblica Sicurezza, dal dicembre 2022 Responsabile del Compartimento della Polizia Ferroviaria per la Puglia, Basilicata e Molise.
La decisione del Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza- Vittorio Pisani, a far data dal prossimo 1° novembre, incarica il dottor Aurelio Montaruli a Questore della città abruzzese, succedendo così all'attuale Responsabile dell'ordine e la Sicurezza pubblica della provincia di Chieti, il dottor Francesco De Cicco, che andrà in pensione dopo aver trascorso 35 anni nella Polizia di Stato.
Lascia così dopo pochi mesi la sua amata terra pugliese il dottor Montaruli, coniugato con la Signora Mimma e padre di tre figli, dopo una lunga parentesi professionale in terra calabrese, prima come Vicario del Questore di Catanzaro e poi come Dirigente della Polizia Ferroviaria per la Calabria, salvo una breve parentesi all'Ufficio Centrale Ispettivo, nella Capitale, per svolgere le funzioni di Ispettore Generale.
Prosegue così la prestigiosa carriera ai vertici della Polizia di Aurelio Montaruli, iniziata nel 1989 come vice dirigente dell'allora Commissariato di P.S. di Vibo Valentia, che lasciò nel 1992, per essere trasferito, con il ruolo di dirigente, presso il Commissariato di P.S. di Bitonto.
In seguito una breve parentesi a Bari, prima presso il Commissariato Sezionale di P.S. di Bari Picone e poi ancora come dirigente dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura del capoluogo pugliese. Di qui l'incarico di responsabile prima al Commissariato di P.S. di Barletta e poi al Commissariato Sezionale del San Paolo di Bari, per essere trasferito, nel 2002, alla Sezione Polizia Stradale del capoluogo regionale, con le funzioni di vice Dirigente e Direttore del 1° Settore.
Dal 2002 al 2006 ha retto l'incarico al Centro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia di Bari, prima al Settore Investigazioni Preventive e successivamente al Settore Investigazioni Giudiziarie. Tornato in forza alla Questura di Bari, Montaruli venne stato destinato al Commissariato Sezionale Bari Nuova-Carrassi e poi assegnato alla D.I.G.O.S. della stessa Questura in qualità di vice Dirigente.
Nel giugno 2008 fu ammesso al corso di formazione dirigenziale per la nomina a Primo Dirigente. Dal gennaio 2009, un provvedimento ministeriale ha assegnato il dottor Montaruli al Commissariato di Polizia di Trani in qualità di Dirigente nel luglio 2013 il ritorno alla Questura di Bari, dove ha assunto l'incarico di capo di Gabinetto.
Quindi, il ritorno in Calabria nel 2018, per svolgere ancora una volta per incarico ministeriale le funzioni di Vicario del Questore di Catanzaro.
Ufficiale al merito della Repubblica, al dottor Montaruli sono stati attribuiti numerosi e prestigiosi riconoscimenti, che attestano la lunga ed intensa attività al servizio della sicurezza e dell'ordine pubblico.
I doverosi e sinceri auguri, quindi di buon lavoro dalla redazione di RuvoViva
La decisione del Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza- Vittorio Pisani, a far data dal prossimo 1° novembre, incarica il dottor Aurelio Montaruli a Questore della città abruzzese, succedendo così all'attuale Responsabile dell'ordine e la Sicurezza pubblica della provincia di Chieti, il dottor Francesco De Cicco, che andrà in pensione dopo aver trascorso 35 anni nella Polizia di Stato.
Lascia così dopo pochi mesi la sua amata terra pugliese il dottor Montaruli, coniugato con la Signora Mimma e padre di tre figli, dopo una lunga parentesi professionale in terra calabrese, prima come Vicario del Questore di Catanzaro e poi come Dirigente della Polizia Ferroviaria per la Calabria, salvo una breve parentesi all'Ufficio Centrale Ispettivo, nella Capitale, per svolgere le funzioni di Ispettore Generale.
Prosegue così la prestigiosa carriera ai vertici della Polizia di Aurelio Montaruli, iniziata nel 1989 come vice dirigente dell'allora Commissariato di P.S. di Vibo Valentia, che lasciò nel 1992, per essere trasferito, con il ruolo di dirigente, presso il Commissariato di P.S. di Bitonto.
In seguito una breve parentesi a Bari, prima presso il Commissariato Sezionale di P.S. di Bari Picone e poi ancora come dirigente dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura del capoluogo pugliese. Di qui l'incarico di responsabile prima al Commissariato di P.S. di Barletta e poi al Commissariato Sezionale del San Paolo di Bari, per essere trasferito, nel 2002, alla Sezione Polizia Stradale del capoluogo regionale, con le funzioni di vice Dirigente e Direttore del 1° Settore.
Dal 2002 al 2006 ha retto l'incarico al Centro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia di Bari, prima al Settore Investigazioni Preventive e successivamente al Settore Investigazioni Giudiziarie. Tornato in forza alla Questura di Bari, Montaruli venne stato destinato al Commissariato Sezionale Bari Nuova-Carrassi e poi assegnato alla D.I.G.O.S. della stessa Questura in qualità di vice Dirigente.
Nel giugno 2008 fu ammesso al corso di formazione dirigenziale per la nomina a Primo Dirigente. Dal gennaio 2009, un provvedimento ministeriale ha assegnato il dottor Montaruli al Commissariato di Polizia di Trani in qualità di Dirigente nel luglio 2013 il ritorno alla Questura di Bari, dove ha assunto l'incarico di capo di Gabinetto.
Quindi, il ritorno in Calabria nel 2018, per svolgere ancora una volta per incarico ministeriale le funzioni di Vicario del Questore di Catanzaro.
Ufficiale al merito della Repubblica, al dottor Montaruli sono stati attribuiti numerosi e prestigiosi riconoscimenti, che attestano la lunga ed intensa attività al servizio della sicurezza e dell'ordine pubblico.
I doverosi e sinceri auguri, quindi di buon lavoro dalla redazione di RuvoViva