Vita di città
Piccoli incidenti nel parco Pietro Mennea
Il mancato rispetto per l’ambiente e per la città
Ruvo - martedì 24 gennaio 2017
19.32
Circa un anno fa, a soli tre mesi dall'inaugurazione del parco ruvese intitolato a Pietro Mennea, diverse furono le denunce da parte di alcuni cittadini e residenti della zona riguardo lo stato di degrado dell'area.
Il parco, nato all'interno di un progetto di riqualificazione della zona periferica nei pressi di via Caprera, attrezzato con pista ciclo-pedonale e pista da jogging, ha grandi spazi per eventi e un campo bocce. Sin dall'apertura è stato utile a molti ruvesi per piccole corse e allenamenti ginnici. Le lamentele di un anno fa riguardavano la noncuranza del posto dovuta in primis all'abbandono degli escrementi dei cani da parte dei propri padroni.
Un problema che col passare del tempo non si è risolto, anzi, ha dato luogo a numerosi malcontenti o addirittura incidenti. «Il problema non è dovuto solo dalla mancata pulizia da parte dei frequentatori, ma soprattutto dal fatto che i cani spesso vengono lasciati liberi senza guinzaglio provocando diversi incidenti». È quanto ci scrive la signora Rosa, residente in via Peucetia, la quale ci racconta che spesso, i cani lasciati liberi tra le aiuole, rincorrono chi fa jogging lungo la pista ciclo-pedonale. «Solo qualche sera fa, una signora sulla cinquantina è stata letteralmente travolta da un Pastore Tedesco». Per fortuna si è sempre trattato di episodi che non hanno arrecato gravi danni a cose e persone, ma è evidente che la situazione sta sfuggendo di mano.
Parco Mennea non è un'area sgambamento cani, per cui i frequentatori sono dovuti a rispettare le regole vigenti. L'ambiente non va danneggiato, i cani, se pericolosi, vanno tenuti a guinzaglio e gli escrementi vanno regolarmente raccolti negli appositi sacchetti.
Rispettare gli ambienti della città significa anche rispettare se stessi e i propri amici a quattro a zampe. Inoltre, a Ruvo non mancano aree sgambamento cani. Una di queste si trova proprio nei pressi di Parco Mennea, poco prima del semaforo a conclusione di via Corato.
Il rispetto di semplici regole può migliorare la convivenza all'interno del parco, trasformandolo in un luogo bello da vedere e facile da vivere.
Il parco, nato all'interno di un progetto di riqualificazione della zona periferica nei pressi di via Caprera, attrezzato con pista ciclo-pedonale e pista da jogging, ha grandi spazi per eventi e un campo bocce. Sin dall'apertura è stato utile a molti ruvesi per piccole corse e allenamenti ginnici. Le lamentele di un anno fa riguardavano la noncuranza del posto dovuta in primis all'abbandono degli escrementi dei cani da parte dei propri padroni.
Un problema che col passare del tempo non si è risolto, anzi, ha dato luogo a numerosi malcontenti o addirittura incidenti. «Il problema non è dovuto solo dalla mancata pulizia da parte dei frequentatori, ma soprattutto dal fatto che i cani spesso vengono lasciati liberi senza guinzaglio provocando diversi incidenti». È quanto ci scrive la signora Rosa, residente in via Peucetia, la quale ci racconta che spesso, i cani lasciati liberi tra le aiuole, rincorrono chi fa jogging lungo la pista ciclo-pedonale. «Solo qualche sera fa, una signora sulla cinquantina è stata letteralmente travolta da un Pastore Tedesco». Per fortuna si è sempre trattato di episodi che non hanno arrecato gravi danni a cose e persone, ma è evidente che la situazione sta sfuggendo di mano.
Parco Mennea non è un'area sgambamento cani, per cui i frequentatori sono dovuti a rispettare le regole vigenti. L'ambiente non va danneggiato, i cani, se pericolosi, vanno tenuti a guinzaglio e gli escrementi vanno regolarmente raccolti negli appositi sacchetti.
Rispettare gli ambienti della città significa anche rispettare se stessi e i propri amici a quattro a zampe. Inoltre, a Ruvo non mancano aree sgambamento cani. Una di queste si trova proprio nei pressi di Parco Mennea, poco prima del semaforo a conclusione di via Corato.
Il rispetto di semplici regole può migliorare la convivenza all'interno del parco, trasformandolo in un luogo bello da vedere e facile da vivere.