Cronaca
Picchia selvaggiamente ex convivente lanciandola sulle rotaie
Arrestato dai carabinieri
Ruvo - sabato 5 dicembre 2015
14.37
Alla stazione ferroviaria, picchia con violenza l'ex convivente, scaraventandola sulle rotaie.
È accaduto l'altro pomeriggio a Ruvo di Puglia, dove i Carabinieri hanno arrestato un sorvegliato speciale 40enne del posto, accusato di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.
Poco prima, infatti, una telefonata giunta sul 112 ha fatto convergere una pattuglia dell'Arma presso la locale stazione ferroviaria, in quanto un individuo aveva percosso con violenza una donna, una 37enne del luogo. Giunti sul posto, la vittima ha raccontato ai militari di essere stata picchiata dall'ex compagno, che l'aveva raggiunta alla stazione. Qui, dopo essere stata avvicinata dall'aggressore, è stata da questi fatta bersaglio di calci, pugni e testate, sino ad essere scaraventata sui binari, ove fortunatamente, in quell'istante, non vi erano convogli in arrivo.
L'immediato intervento di alcune persone, che attendevano l'arrivo del treno, ha, di fatto, scongiurato conseguenze drammatiche, avendo sottratto la donna dalla furia dell'uomo, allontanato sino all'arrivo dei Carabinieri. I militari, infatti, dopo aver preso in consegna l'aggressore ed aver visionato le immagini impresse nelle telecamere di sorveglianza, lo hanno immediatamente ammanettato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, condotto in carcere. La donna, invece, accompagnata presso il pronto soccorso del locale ospedale, ha riportato una prognosi di alcuni giorni, dovuta alle lesioni riscontrate dai sanitari in diverse parti del corpo.
È accaduto l'altro pomeriggio a Ruvo di Puglia, dove i Carabinieri hanno arrestato un sorvegliato speciale 40enne del posto, accusato di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.
Poco prima, infatti, una telefonata giunta sul 112 ha fatto convergere una pattuglia dell'Arma presso la locale stazione ferroviaria, in quanto un individuo aveva percosso con violenza una donna, una 37enne del luogo. Giunti sul posto, la vittima ha raccontato ai militari di essere stata picchiata dall'ex compagno, che l'aveva raggiunta alla stazione. Qui, dopo essere stata avvicinata dall'aggressore, è stata da questi fatta bersaglio di calci, pugni e testate, sino ad essere scaraventata sui binari, ove fortunatamente, in quell'istante, non vi erano convogli in arrivo.
L'immediato intervento di alcune persone, che attendevano l'arrivo del treno, ha, di fatto, scongiurato conseguenze drammatiche, avendo sottratto la donna dalla furia dell'uomo, allontanato sino all'arrivo dei Carabinieri. I militari, infatti, dopo aver preso in consegna l'aggressore ed aver visionato le immagini impresse nelle telecamere di sorveglianza, lo hanno immediatamente ammanettato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, condotto in carcere. La donna, invece, accompagnata presso il pronto soccorso del locale ospedale, ha riportato una prognosi di alcuni giorni, dovuta alle lesioni riscontrate dai sanitari in diverse parti del corpo.