Attualità
Piazza Matteotti, finalmente l'alba
Spostati i pannelli attorno al cantiere
Ruvo - martedì 9 febbraio 2016
9.36
Piazza Matteotti in dirittura d'arrivo. Sono stati spostati ieri i primi pannelli di legno che schermavano l'intera piazza dopo ben 5 mesi di lunghi e continui lavori.
Piazza Matteotti è stata protagonista di accese polemiche, tra chi non voleva la ristrutturazione, chi voleva far rinvenire reperti archeologici che si presuppone stiano a diversi metri dal manto stradale e chi recrimina sui tempi di consegna che non sono stati rispettati. La piazza, infatti, doveva essere consegnata alla città il 31 dicembre scorso.
Purtroppo ci sono stati dei prolungamenti nei tempi dovuti a lavorazioni non previste nel progetto e nel computo. Le problematiche, infatti, sono venute fuori con gli sveltimenti dell'asfalto. Le Zanelle attorno a piazza Cavallotti, per esempio, sono quelle che hanno dato maggior problemi: è stato necessario il rifacimento del piano quotato e quello di alcuni tratti della fogna bianca proprio in quella zona.
Si procederà inoltre al posizionamento di ulteriori due pali della luce alti per illuminare ancor più la piazza.
Curiosa la presenza di una fontana al centro della piazza, lì a ricordare la collocazione di una delle prime fontane della città risalente al 1926 circa e poi rimossa. Originariamente la fontana era esattamente antistante la chiesa di San Rocco. Quella attuale è stata spostata verso il centro, per permettere il passaggio della celeberrima statua degli Otto Santi, durante la processione del giovedì Santo.
Sebbene quindi comincino a sparire i limiti visivi che circoscrivevano il cantiere ci vorrà ancora un po' di tempo per la consegna effettiva della piazza. Partono adesso i lavori più certosini: il raccordo ai palazzi prospicienti le piazze (sia piazza Cavallotti che piazza Castello quindi). La presenza dei locali commerciali da un lato e dall'altro degli ingressi alle abitazioni rallenta un pochino i lavori. L'impresa ce la sta mettendo tutta affinché tutto sia fatto a regola d'arte. Gli operai sono orgogliosi di poter lavorare per un progetto così importante per la loro città.
Di contro c'è da dire che i commercianti della zona non vedono l'ora che tutto sia pronto, dopo essere stati per mesi, soffocati da pannelli di legno, polvere e rumori.
Quanto ci vorrà perché tutto sia finito? Nessuno si sbilancia ma voci danno per certo ancora un mese per la chiusura definitiva del cantiere, ma presto piazza Matteotti vedrà finalmente l'alba.
Piazza Matteotti è stata protagonista di accese polemiche, tra chi non voleva la ristrutturazione, chi voleva far rinvenire reperti archeologici che si presuppone stiano a diversi metri dal manto stradale e chi recrimina sui tempi di consegna che non sono stati rispettati. La piazza, infatti, doveva essere consegnata alla città il 31 dicembre scorso.
Purtroppo ci sono stati dei prolungamenti nei tempi dovuti a lavorazioni non previste nel progetto e nel computo. Le problematiche, infatti, sono venute fuori con gli sveltimenti dell'asfalto. Le Zanelle attorno a piazza Cavallotti, per esempio, sono quelle che hanno dato maggior problemi: è stato necessario il rifacimento del piano quotato e quello di alcuni tratti della fogna bianca proprio in quella zona.
Si procederà inoltre al posizionamento di ulteriori due pali della luce alti per illuminare ancor più la piazza.
Curiosa la presenza di una fontana al centro della piazza, lì a ricordare la collocazione di una delle prime fontane della città risalente al 1926 circa e poi rimossa. Originariamente la fontana era esattamente antistante la chiesa di San Rocco. Quella attuale è stata spostata verso il centro, per permettere il passaggio della celeberrima statua degli Otto Santi, durante la processione del giovedì Santo.
Sebbene quindi comincino a sparire i limiti visivi che circoscrivevano il cantiere ci vorrà ancora un po' di tempo per la consegna effettiva della piazza. Partono adesso i lavori più certosini: il raccordo ai palazzi prospicienti le piazze (sia piazza Cavallotti che piazza Castello quindi). La presenza dei locali commerciali da un lato e dall'altro degli ingressi alle abitazioni rallenta un pochino i lavori. L'impresa ce la sta mettendo tutta affinché tutto sia fatto a regola d'arte. Gli operai sono orgogliosi di poter lavorare per un progetto così importante per la loro città.
Di contro c'è da dire che i commercianti della zona non vedono l'ora che tutto sia pronto, dopo essere stati per mesi, soffocati da pannelli di legno, polvere e rumori.
Quanto ci vorrà perché tutto sia finito? Nessuno si sbilancia ma voci danno per certo ancora un mese per la chiusura definitiva del cantiere, ma presto piazza Matteotti vedrà finalmente l'alba.