Territorio
Piano Casa, la commissione regionale approva la proroga al 2018
La proposta di legge approvata all'unanimità
Puglia - mercoledì 11 ottobre 2017
La V Commissione presieduta da Mauro Vizzino, ha approvato all'unanimità la proposta di legge Amati-Ventola di modifica della legge 14/2009, "Misure straordinarie ed urgenti a sostegno dell'attività edilizia e per il miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale".
L'intervento legislativo proroga al 31 dicembre del 2018 il termine entro cui è consentita la presentazione di istanze abitative in materia edilizia al fine di conseguire gli incrementi volumetrici consentiti con la legge regionale nota come 'Piano Casa'.
"Il motivo di tale proroga – spiegano i proponenti nella relazione di accompagnamento al testo – consiste nell'assicurare i benefici delle disposizioni normative relative al 'piano casa' anche ai cittadini che per motivi congiunturali non sono stati nelle condizioni di avanzare la propria proposta progettuale".
Inoltre, la proposta di legge interviene a specificare il termine temporale di 'esistenza' dell'immobile per il quale si intende usufruire dei benefici che viene parallelamente procrastinato al 1 agosto 2017 per effetto delle proroghe annualmente intervenute, sancendo il principio per il quale l'esistenza fisica in campo edilizio non sempre sia coeva all'esistenza giuridica.
Con un emendamento aggiuntivo, anch'esso approvato all'unanimità, la modifica legislativa consente la realizzazione di impianti fotovoltaici sugli edifici rientrati nella zona territoriale di "tipo A", alle stesse condizioni strutturali previste dalla legislazione regionale.
L'intervento legislativo proroga al 31 dicembre del 2018 il termine entro cui è consentita la presentazione di istanze abitative in materia edilizia al fine di conseguire gli incrementi volumetrici consentiti con la legge regionale nota come 'Piano Casa'.
"Il motivo di tale proroga – spiegano i proponenti nella relazione di accompagnamento al testo – consiste nell'assicurare i benefici delle disposizioni normative relative al 'piano casa' anche ai cittadini che per motivi congiunturali non sono stati nelle condizioni di avanzare la propria proposta progettuale".
Inoltre, la proposta di legge interviene a specificare il termine temporale di 'esistenza' dell'immobile per il quale si intende usufruire dei benefici che viene parallelamente procrastinato al 1 agosto 2017 per effetto delle proroghe annualmente intervenute, sancendo il principio per il quale l'esistenza fisica in campo edilizio non sempre sia coeva all'esistenza giuridica.
Con un emendamento aggiuntivo, anch'esso approvato all'unanimità, la modifica legislativa consente la realizzazione di impianti fotovoltaici sugli edifici rientrati nella zona territoriale di "tipo A", alle stesse condizioni strutturali previste dalla legislazione regionale.