Attualità
Pedopornografia e cyberbullismo: aumentano i reati
Il bilancio della Polizia Postale
Puglia - mercoledì 9 gennaio 2019
11.08
La Polizia Postale in prima linea contro i crimini della rete.
L'evoluzione tecnologica, che ha influenzato il vivere quotidiano, ha creato un aumento dei crimini a carattere digitale e la Polizia postale, con un resoconto delle attività dell'anno appena trascorso, ha evidenziato come pedopornografia, truffe on – line, stalking, molestie sui social network, minacce e trattamento illecito di dati personali siano risultati essere i crimini più comuni.
Complici le ore che i ragazzi passano da soli difronte al Pc e fragilità psico-emotiva dei minori, che creano anche episodi di istigazione all'autolesionismo e bullismo digitale, si è riscontrata un'importante crescita del numero di minorenni vittime di reati contro la persona. Sul territorio nazionale, dai 104 casi registrati nel 2016 si è passati a 177 nel 2017 e 202 casi trattati nel 2018. Le vittime hanno tutte unetà compresa tra i 14 e i 17 anni.
Dal gennaio 2018 ad oggi sono state denunciate complessivamente 955 persone e 8 sono state tratte in arresto, per aver commesso estorsioni a sfondo sessuale, stalking, molestie sui social network, minacce e trattamento illecito di dati personali.
In costante aumento anche le diffamazioni on line, soprattutto ai danni di persone che ricoprono incarichi istituzionali o che sono note. In questo ambito, nel 2018, sono state denunciate 685 persone sul territorio nazionale.
Anche le truffe on-line hanno registrato un aumento. Fenomeni di Phishing e frodi assicurative hanno colpito quasi 160 mila utenti della rete. Nel 2018, grazie alle nuove tecnologie e metodi di monitoraggio, sono stati recuperati e restituiti circa 9 milioni, con una conseguente denuncia di 133 truffatori.
Grande importanza ha avuto anche la lotta al Cyber Terrorismo, con particolare riferimento al monitoraggio del web, quale principale strumento di strategia mediatica di propagazione del terrorismo di matrice jihadista in rete.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni è inoltre impegnata, ormai da diversi anni, in campagne di sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli connessi all'utilizzo della rete internet, rivolte soprattutto alle giovani generazioni.
L'evoluzione tecnologica, che ha influenzato il vivere quotidiano, ha creato un aumento dei crimini a carattere digitale e la Polizia postale, con un resoconto delle attività dell'anno appena trascorso, ha evidenziato come pedopornografia, truffe on – line, stalking, molestie sui social network, minacce e trattamento illecito di dati personali siano risultati essere i crimini più comuni.
Complici le ore che i ragazzi passano da soli difronte al Pc e fragilità psico-emotiva dei minori, che creano anche episodi di istigazione all'autolesionismo e bullismo digitale, si è riscontrata un'importante crescita del numero di minorenni vittime di reati contro la persona. Sul territorio nazionale, dai 104 casi registrati nel 2016 si è passati a 177 nel 2017 e 202 casi trattati nel 2018. Le vittime hanno tutte unetà compresa tra i 14 e i 17 anni.
Dal gennaio 2018 ad oggi sono state denunciate complessivamente 955 persone e 8 sono state tratte in arresto, per aver commesso estorsioni a sfondo sessuale, stalking, molestie sui social network, minacce e trattamento illecito di dati personali.
In costante aumento anche le diffamazioni on line, soprattutto ai danni di persone che ricoprono incarichi istituzionali o che sono note. In questo ambito, nel 2018, sono state denunciate 685 persone sul territorio nazionale.
Anche le truffe on-line hanno registrato un aumento. Fenomeni di Phishing e frodi assicurative hanno colpito quasi 160 mila utenti della rete. Nel 2018, grazie alle nuove tecnologie e metodi di monitoraggio, sono stati recuperati e restituiti circa 9 milioni, con una conseguente denuncia di 133 truffatori.
Grande importanza ha avuto anche la lotta al Cyber Terrorismo, con particolare riferimento al monitoraggio del web, quale principale strumento di strategia mediatica di propagazione del terrorismo di matrice jihadista in rete.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni è inoltre impegnata, ormai da diversi anni, in campagne di sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli connessi all'utilizzo della rete internet, rivolte soprattutto alle giovani generazioni.