Cronaca
Palpeggia una ragazza, arrestato 67enne per violenza sessuale
Le mette la mano nella camicetta per "consolarla". Preso dai Carabinieri
Ruvo - martedì 25 ottobre 2016
15.54
I Carabinieri della Stazione di Ruvo di Puglia hanno arrestato un pensionato del posto, 67enne incensurato, che si è reso responsabile del reato di violenza sessuale.
I fatti sono accaduti nella tarda serata di lunedì, allorquando al di fuori di un locale notoriamente frequentato da giovani, molti dei quali minorenni, una ragazza, già turbata a causa di un litigio con il fidanzatino, è stata avvicinata da un signore all'apparenza rassicurante.
L'uomo, incensurato, ha consolato la ragazza cercando di farla smettere di piangere, mettendo però in atto una serie di atteggiamenti fortemente "equivocabili": da piccole carezze sul volto, è poi passato ad apprezzamenti estetici diretti, ma ciò che ha terrorizzato la 16enne, al punto di farla urlare a squarcia gola, è stato il fatto che l'anziano, contro la volontà della giovane, le ha infilato una mano all'interno della camicetta, palpandola.
A questo punto, presa dal panico, la ragazza ha iniziato a piangere, tentando di divincolarsi e attirando l'attenzione degli amici presenti all'interno del bar, che, usciti prontamente, hanno bloccato l'uomo, che stava cercando di scappare ed allertato i Carabinieri.
Una volta giunti sul posto ed avendo chiarito tutte le sfaccettature della vicenda, i militari hanno condotto in caserma l'uomo, al fine di approfondire quanto accaduto. Sentita la vittima e le persone presenti sul posto, è stata chiara la violenza sessuale consumata, delitto per il quale sono scattate le manette.
Su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Trani, il 67enne è stato condotto presso la propria abitazione, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria in attesa di essere giudicato.
I fatti sono accaduti nella tarda serata di lunedì, allorquando al di fuori di un locale notoriamente frequentato da giovani, molti dei quali minorenni, una ragazza, già turbata a causa di un litigio con il fidanzatino, è stata avvicinata da un signore all'apparenza rassicurante.
L'uomo, incensurato, ha consolato la ragazza cercando di farla smettere di piangere, mettendo però in atto una serie di atteggiamenti fortemente "equivocabili": da piccole carezze sul volto, è poi passato ad apprezzamenti estetici diretti, ma ciò che ha terrorizzato la 16enne, al punto di farla urlare a squarcia gola, è stato il fatto che l'anziano, contro la volontà della giovane, le ha infilato una mano all'interno della camicetta, palpandola.
A questo punto, presa dal panico, la ragazza ha iniziato a piangere, tentando di divincolarsi e attirando l'attenzione degli amici presenti all'interno del bar, che, usciti prontamente, hanno bloccato l'uomo, che stava cercando di scappare ed allertato i Carabinieri.
Una volta giunti sul posto ed avendo chiarito tutte le sfaccettature della vicenda, i militari hanno condotto in caserma l'uomo, al fine di approfondire quanto accaduto. Sentita la vittima e le persone presenti sul posto, è stata chiara la violenza sessuale consumata, delitto per il quale sono scattate le manette.
Su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Trani, il 67enne è stato condotto presso la propria abitazione, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria in attesa di essere giudicato.