Territorio
Ospdale Nord Barese, Tammacco: «Tanto tuonò che piovve»
“Ora non ci sono più scuse serve subito un cronoprogramma che segua e monitori tutte le fasi della realizzazione e il rispetto dei tempi»
Ruvo - mercoledì 29 marzo 2023
7.14
"Tanto tuonò che piovve. Dopo anni di attese, dubbi, incertezze, dietrofront, conferenze di servizi, oggi possiamo finalmente affermare che il Nuovo Ospedale del Nord Barese si farà. Si può partire con la progettazione dell'opera. Non manca più nulla: è arrivato il parere favorevole del Nucleo di Valutazione del Ministero della Salute che ha sbloccato i 182 milioni di finanziamento statale (fondi dell'ex art. 20) pari al 95% della spesa complessiva e con l'ok del Ministero è arrivata anche la delibera con la quale la Giunta ha messo a disposizione il 5% a suo carico pari a 9milioni 625mila euro. Finalmente dopo 10 anni di attesa Molfetta, Bisceglie, Giovinazzo, Ruvo e Terlizzi potranno contare su un ospedale da 250 posti letto per un bacino di utenza di circa 300 mila abitanti".
Così il capogruppo di Per la Puglia Saverio Tammacco alla notizia dell'approvazione della delibera che mette la parola fine alle attese e apre l'iter della progettazione.
"Ora non ci sono più scuse – aggiunge Tammacco - serve subito un cronoprogramma che segua e monitori tutte le fasi della realizzazione e il rispetto dei tempi. Tempi e procedure che non possono dipendere da semplici dichiarazioni di intenti, come quelle ricevute nell'ultimo anno dall'assessore e dai suoi uffici. A tal fine ho già chiesto la convocazione urgente della Commissione Bilancio per audire l'assessore Rocco Palese, il dg del dipartimento Salute Vito Montanaro, il direttore dell'Asset Elio Sannicandro, il dg dell'Asl Bat e del RUP. Non c'è più tempo da perdere, dieci anni di attesa sono bastati, il territorio non può aspettare oltre.
Così il capogruppo di Per la Puglia Saverio Tammacco alla notizia dell'approvazione della delibera che mette la parola fine alle attese e apre l'iter della progettazione.
"Ora non ci sono più scuse – aggiunge Tammacco - serve subito un cronoprogramma che segua e monitori tutte le fasi della realizzazione e il rispetto dei tempi. Tempi e procedure che non possono dipendere da semplici dichiarazioni di intenti, come quelle ricevute nell'ultimo anno dall'assessore e dai suoi uffici. A tal fine ho già chiesto la convocazione urgente della Commissione Bilancio per audire l'assessore Rocco Palese, il dg del dipartimento Salute Vito Montanaro, il direttore dell'Asset Elio Sannicandro, il dg dell'Asl Bat e del RUP. Non c'è più tempo da perdere, dieci anni di attesa sono bastati, il territorio non può aspettare oltre.