Attualità
Niente botti per tutelare umani e animali
Forte sinergia tra associazioni animaliste del territorio e l'amministrazione comunale
Ruvo - domenica 31 dicembre 2023
9.18 Comunicato Stampa
La costante sinergia e la proficua collaborazione tra amministrazione comunale e associazioni animaliste operanti sul territorio (ENPA ODV e LNDC-Aps Ruvo di Puglia, da sempre in prima linea per la tutela e il benessere degli animali) hanno consentito alla città di Ruvo di Puglia di dotarsi di un'ordinanza antibotti anche quest'anno, in occasione delle festività natalizie.
Sia a livello nazionale sia a livello locale, da anni, il mondo delle associazioni animaliste lancia appelli agli amministratori locali affinché proibiscano la famigerata abitudine all'acquisto ed esplosione di botti per Capodanno.
I botti, infatti, sono pericolosi perché mietono vittime: umani (feriti e morti ogni anno) e animali.E, se le vittime umane fanno notizia e fanno statistica (basti ascoltare il primo telegiornale dell'anno con i dati che arrivano dagli ospedali), quelle animali sono invisibili. E sono molto più numerose di quelle umane.
"Il rumore dei botti è dannoso per quasi tutte le specie animali. Chi ha un animale domestico sa bene, per averlo vissuto, che cani e gatti vengono letteralmente storditi dal fragore insopportabile delle esplosioni. I pet sviluppano crisi di panico, tendono a nascondersi o a scappare, mentre il battito cardiaco aumenta e gli sfinteri non tengono. Numerosi, poi, i gatti di colonia che il primo gennaio non si trovano più", dichiara la responsabile della sezione ENPA ODV di Ruvo di Puglia, Rossella Ulloa Severino, sezione sempre attenta alla sensibilizzazione delle giovani generazioni al rispetto degli animali, e promotrice di numerose iniziative poste in essere nelle scuole dei Comuni di Ruvo e di Corato, e di progetti in collaborazione con altre associazioni di volontariato presenti sul territorio ruvese, quali Comunità Oasi 2 San Francesco, Con.te.sto ODV e Un Mondo di Bene 2.0.
"Come associazione per la protezione animale, noi volontarie e volontari della Lega Nazionale per la Difesa del Cane – Aps Ruvo di Puglia, non potevamo esimerci dal chiedere all'Amministrazione comunale, con cui si opera in modo sinergico, di emanare un'ordinanza che impedisse questa barbara usanza. Tale richiesta è per noi uno strumento volto a educare e a sensibilizzare la cittadinanza al rispetto nei confronti degli animali; per tale motivo abbiamo chiesto all'amministrazione di intervenire nelle scuole di ogni ordine e grado attraverso una circolare che fosse motivo di riflessione per i piccoli e per i giovani studenti ", aggiunge Enza Cantatore, presidente LNDC-Aps Ruvo di Puglia.
Le due associazioni ENPA ODV e LNDC-Aps di Ruvo di Puglia, nelle persone di Rossella Ulloa Severino e di Enza Cantatore, si augurano con questa iniziativa di aver dato un significativo contributo affinché Ruvo e i suoi cittadini diventino sempre più amici degli animali, anche segnalando casi di inottemperanza dell'ordinanza sindacale attraverso testimonianze fotografiche/video presso il Comando della Polizia Locale di Ruvo.
Sia a livello nazionale sia a livello locale, da anni, il mondo delle associazioni animaliste lancia appelli agli amministratori locali affinché proibiscano la famigerata abitudine all'acquisto ed esplosione di botti per Capodanno.
I botti, infatti, sono pericolosi perché mietono vittime: umani (feriti e morti ogni anno) e animali.E, se le vittime umane fanno notizia e fanno statistica (basti ascoltare il primo telegiornale dell'anno con i dati che arrivano dagli ospedali), quelle animali sono invisibili. E sono molto più numerose di quelle umane.
"Il rumore dei botti è dannoso per quasi tutte le specie animali. Chi ha un animale domestico sa bene, per averlo vissuto, che cani e gatti vengono letteralmente storditi dal fragore insopportabile delle esplosioni. I pet sviluppano crisi di panico, tendono a nascondersi o a scappare, mentre il battito cardiaco aumenta e gli sfinteri non tengono. Numerosi, poi, i gatti di colonia che il primo gennaio non si trovano più", dichiara la responsabile della sezione ENPA ODV di Ruvo di Puglia, Rossella Ulloa Severino, sezione sempre attenta alla sensibilizzazione delle giovani generazioni al rispetto degli animali, e promotrice di numerose iniziative poste in essere nelle scuole dei Comuni di Ruvo e di Corato, e di progetti in collaborazione con altre associazioni di volontariato presenti sul territorio ruvese, quali Comunità Oasi 2 San Francesco, Con.te.sto ODV e Un Mondo di Bene 2.0.
"Come associazione per la protezione animale, noi volontarie e volontari della Lega Nazionale per la Difesa del Cane – Aps Ruvo di Puglia, non potevamo esimerci dal chiedere all'Amministrazione comunale, con cui si opera in modo sinergico, di emanare un'ordinanza che impedisse questa barbara usanza. Tale richiesta è per noi uno strumento volto a educare e a sensibilizzare la cittadinanza al rispetto nei confronti degli animali; per tale motivo abbiamo chiesto all'amministrazione di intervenire nelle scuole di ogni ordine e grado attraverso una circolare che fosse motivo di riflessione per i piccoli e per i giovani studenti ", aggiunge Enza Cantatore, presidente LNDC-Aps Ruvo di Puglia.
Le due associazioni ENPA ODV e LNDC-Aps di Ruvo di Puglia, nelle persone di Rossella Ulloa Severino e di Enza Cantatore, si augurano con questa iniziativa di aver dato un significativo contributo affinché Ruvo e i suoi cittadini diventino sempre più amici degli animali, anche segnalando casi di inottemperanza dell'ordinanza sindacale attraverso testimonianze fotografiche/video presso il Comando della Polizia Locale di Ruvo.